Teatro Manzoni. Contrazioni pericolose. Recensione

ROMA – Gabriele Pignotta, dopo il successo di “Mi piaci perché sei così” ritorna sulla scena in “Contrazioni pericolose” al Teatro Manzoni di Roma: una commedia, che ha scritto, diretto e interpretato, sui figli e l’approccio dei 40enni al ruolo genitoriale.

Nel cast, anche, l’immancabile Fabio Avaro, nei panni di Francesco, un ostetrico dall’ironia tutta romana e Siddartha Prestinari, una 40enne scombinata, in procinto di dare alla luce la prima figlia, oltre allo stesso Gabriele Pignotta, alias il migliore amico Massimo. Tutto normale, se non fosse che la donna, una single, tutta lavoro e viaggi, avesse nascosto l’identità del padre, chiamando in suo soccorso, invece, il suo migliore amico Massimo, un peter pan, ignaro della gravidanza fino all’ultimo minuto.. Stupore, incredulità e infine un vero e proprio shock nervoso per il giovane manager, in procinto di partire per l’Olanda e realizzare il sogno di dirigere una sede tutta sua. Ma la sorte sovvertirà i suoi piani: una commedia degli equivoci, dall’impronta plautina, ma con una cifra moderna e la scelta di tematiche di indubbia attualità. 

Uno spaccato sui 40enni di oggi: egocentrici, edonisti, concentrati su stessi e sulla propria professione, piuttosto che sulla vita familiare…E men che meno sul procreare. “Incapaci di vedere al di là del proprio naso”  e cogliere le qualità davvero importanti nella scelta di un compagno di vita. Fondamentale nel risvegliare le coscienze della coppia-non coppia, il ruolo maieutico Fabio Avaro, l’ostetrico, che tra una battuta e l’altra, alterna la vis comica a un’ironia misurata, volta a indurre i due amici a riflettere sull’autenticità del loro legame, più intenso di quanto credano.

Una scenografia curata, che riproduce fedelmente gli interni di un reparto neonatale, si presta a cornice ideale della pièce. Luci ben congegnate, che segnano il cambio di atmosfera, la scelta della musica pop, che carica di un sottile romanticismo le scene mute. Finale a sorpresa, divertimento e commozione assicurati. Risate, sapientemente associate a spunti di riflessione e momenti di pathos. Attori davvero competenti: simpaticissimo Fabio Alvaro, eccezionale Siddharta Prestinari, che rende più che verosimile il calvario della partoriente. Bravo anche Gabirle Pignotta, a cui va il merito di aver scritto una commedia che tocca le corde scoperte della nostra generazione. Contrazioni pericolose … Da ricordare!

“Contrazioni pericolose” al Teatro Manzoni, dal 21 aprile al 17 maggio

Di Gabriele Pignotta

Con Fabio Avaro, Siddharta Prestinari e Gabriele Pignotta

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