“Child 44”. Il film americano proibito in Russia. Recensione. Trailer

ROMA – L’agente segreto della polizia sovietica Leo Demidov (Tom Hardy), considerato eroe della Seconda Guerra Mondiale e difensore della patria, perde il proprio status quando rifiuta di denunciare come traditrice la moglie Raisa (Noomi Rapace).

Esiliati da Mosca in una sperduta località sui monti Urali, i due aiutano il Generale Mikhail Nesterov (Gary Oldman) ad indagare su una serie di omicidi di bambini che avvengono lungo le ferrovie russe. I protagonisti dovranno però scontrarsi con l’ostruzionismo del regime comunista, che rifiuta l’esistenza stessa dell’assassinio perché “non esistono omicidi in Paradiso”.

Child 44 – Il bambino numero 44 di Daniel Espinosa ha un prestigioso cast di attori e un soggetto interessante: purtroppo questi due elementi non sono abbastanza per farne un buon film. Prodotto da Ridley Scott, la pellicola è tratta dal bestseller di Tom Rob Smith Bambino 44 (edito in Italia da Sperling & Kupfer) che a sua volta è ispirato alla storia reale di Andrej Romanovič Čikatilo, uno dei più efferati serial killer della storia, conosciuto come il Mostro di Rostov. Nella realtà l’uomo fu accusato dell’omicidio di 53 donne e bambini fra il 1978 ed il 1990 (e non negli anni ’50 come nel film). Arrestato solo nel 1990, confessò oltre 50 omicidi, fu condannato a morte e giustiziato nel 1994.

Ambientata in un mondo cupo e corrotto, la pellicola ha scatenato molte polemiche in Russia, dove il ministero della Cultura ne ha chiesto l’immediato ritiro dalle sale perché considerato dannoso per l’immagine del Paese e accusato di travisare i fatti storici della seconda guerra mondiale e del periodo post bellico.

Senza dubbio il film vuole essere più di un thriller, ma le sue ambizioni romanzesche (i crimini del comunismo, la ricerca della libertà, il conflitto tra dovere e morale) non corrispondono alla frenesia della regia di Spinosa, che non sembra avere né la capacità né la pazienza di focalizzare la nostra attenzione o di approfondire, più che semplicemente suggerire, qualsiasi vero sottotesto. A volte sembra di guardare il lunghissimo trailer di un film molto più interessante, che promette di affrontare molti spunti importanti, ma senza arrivarci mai. Child 44 è una storia densa di personaggi, colpi di scena e riferimenti storici, ma manca di ritmo e continuità, come se fosse appena abbozzato, precipitoso. E alla fine del film si esce dalla sala esausti, annoiati e confusi allo stesso tempo.

DATA USCITA: 30 aprile 2015

GENERE: Thriller

ANNO: 2015

REGIA: Daniel Espinosa

SCENEGGIATURA: Richard Price

ATTORI: Tom Hardy, Gary Oldman, Noomi Rapace, Joel Kinnaman, Vincent Cassel, Jason Clarke, Paddy Considine, Dev Patel

FOTOGRAFIA: Philippe Rousselot

MONTAGGIO: Dylan Tichenor

MUSICHE: Jon Ekstrand

PRODUZIONE: Summit Entertainment, Worldview Entertainment, Etalon Film, Scott Free Productions, Stillking Films

DISTRIBUZIONE: Adler Entertainment

PAESE: USA

Child 44 – Trailer

 

Condividi sui social

Articoli correlati