Teatro. Basilica dei Santi. Pirandelliana 2015: “Atti Unici” incanta il pubblico

ROMA – In scena all’Aventino la diciannovesima edizione della rassegna, dal 9 luglio al 9 agosto. I personaggi di Pirandello indossano le maschere che l’esistenza ha imposto loro, sempre in bilico tra tragedia e commedia, esaltati dall’abilità degli attori. 

La suggestiva cornice del Giardino di Sant’Alessio ospita la Pirandelliana 2015, la storica rassegna teatrale che, dal 1997, allieta le notti dell’Estate Romana. Con il patrocinio dell’Assessorato Cultura e Turismo, la Compagnia Teatrale “La Bottega delle Maschere” metterà in scena, a giorni alterni, “Sei personaggi in cerca d’autore” e gli Atti Unici “L’imbecille”, “Bellavita”, “L’uomo dal fiore in bocca” e “La patente” di Luigi Pirandello, con la regia di Marcello Amici. 

Abbiamo avuto il piacere di assistere, ieri, alla prima degli “Atti Unici” constatando che la grande capacità degli attori e del regista sta proprio nell’aver mantenuto la genuinità delle opere di Pirandello, valorizzando, con la loro sola interpretazione, l’attualità e l’universalità dei temi e delle situazioni narrate dal grande autore siciliano, in grado di farci riflettere ancora oggi. Dal giovane ammalato Luca Fazio, che non vuole morire da imbecille, al povero disoccupato Chiarchiaro, che pretende la patente da jettatore, passando attraverso il vedovo vendicativo Bellavita e lo stravagante sognatore dal fiore in bocca, i personaggi di Pirandello indossano le maschere che l’esistenza ha imposto loro, mettendoli alla prova, sempre in bilico tra tragedia e commedia. Nella ricerca di un equilibrio tra umorismo e rassegnazione, in un mondo senza più certezze, la risposta di Pirandello sta nel rendere accettabile il grottesco, raccontando la realtà della vita, al di là delle simulazioni e delle apparenze, e questo spirito è esaltato dall’abilità degli attori sulla scena. Magistrale l’interpretazione di Marcello Amici che, oltre ai panni di regista, indossa anche quelli del vedovo Bellavita, de l’uomo dal fiore in bocca e dello jettatore Chiarchiaro. La sua capacità di cambiare registro, tra un personaggio e l’altro, e di modulare la voce e la gestualità, a favore della maschera che indossa, lasciano lo spettatore senza fiato, complici l’incisività delle luci e l’efficacia di una scenografia spoglia, atte a far risaltare al meglio gli attori. Particolarmente toccante e coinvolgente la recitazione di Giacomo Bottoni, nei panni di Luca Fazio, il giovane ammalato che non vuol essere creduto un imbecille prima di morire, di Mario De Amicis, quando interpreta l’avventore che fa da spalla, nelle sue riflessioni, a l’uomo dal fiore in bocca e di Marco Vincenzetti, nel ruolo del Giudice D’Andrea, che si rifiuta di concedere al povero Chiarchiaro la patente di jettatore. Divertenti e ironiche anche le interpretazioni di Carlo Bari, nei panni dell’usciere Marranca, terrorizzato dalla sfortuna contagiosa di Chiarchiaro, e di Davide De Angelis, inconsapevole commesso viaggiatore, che raccoglie le confidenze del disilluso Luca Fazio.  

Le voci femminili non sono da meno, vibranti e appassionate, specialmente quella di Anna Varlese, nel ruolo della signora Contento, la moglie dell’Avvocato che porterà brutte notizie al vedovo Bellavita, e di Cristina Cubeddu, quando interpreta Rosinella, la figlia del provetto jettatore, preoccupata per un padre che sembra fuori di senno. Le maschere degli attori, così incastonate nell’incantevole notte romana, commuovono e rallegrano al tempo stesso, suscitando una gamma di emozioni e riflessioni sorprendentemente varie e intense. Niente sipario a fine spettacolo: nessun confine immaginario separa gli attori dagli spettatori, proprio secondo lo spirito Pirandelliano. Gli uni si inchinano agli altri, emozionati e avvinti, tutti consapevoli del ricco bagaglio di emozioni che porteranno con loro dopo la rappresentazione: un alito di sogno, un soffio di immaginazione, una ventata di fantasia. Ognuno con la propria maschera. 

RASSEGNA: PIRANDELLIANA 2015 – XIX Edizione 

DATE: dal 9 luglio al 9 agosto 

PRESSO: GIARDINO DELLA BASILICA DEI SANTI BONIFACIO E ALESSIO ALL’AVENTINO – Piazza Sant’Alessio, 23 – Roma 

COMPAGNIA TEATRALE: “LA BOTTEGA DELLE MASCHERE” 

REGIA: MARCELLO AMICI

SCENE: MARCELLO DE LU VRAU

COSTUMI: CARLO BARI

DIRETTORE DI SCENA: MARCO VINCENZETTI

DIREZIONE ARTISTICA: NATALIA ADRIANI

COMUNICAZIONE: VALERIA BUFFONI

SPETTACOLI IN SCENA:

  • SEI PERSONAGGI IN CERCA D’AUTORE (martedì, giovedì, sabato) 
  • ATTI UNICI: L’imbecille, Bellavita, L’uomo dal fiore in bocca, La patente (mercoledì, venerdì, domenica)     

DI LUIGI PIRANDELLO.

ATTORI: Marcello Amici, Marco Vincenzetti, Paola Tripodo, Anna Varlese, Giacomo Bottoni, Davide De Angelis, Cristina Cubeddu, Mario De Amicis, Alessandra Ferro, Valerio Serraiocco, Giulia Nardinocchi, Carlo Bari.

BIGLIETTI INGRESSO: intero € 14,00; ridotto € 12,00  

INIZIO SPETTACOLO: ore 21.15 – Lunedì riposo

APERTURA BOTTEGHINO: ore 20

INFORMAZIONI E PRENOTAZIONI: 06.6620982 (orario 10/13 – 16/20)

www.labottegadellemaschere.it

[email protected]

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