UNESCO. Germania, la più amata come destinazione culturale

ROMA – L’attività promozionale dell’Ente Nazionale Germanico per il Turismo si concentra  quest’anno sui patrimoni Unesco, un magnifico punto di partenza per un viaggio alla scoperta della Germania che si conferma una delle destinazioni culturali più amate dagli europei. Il Paese, che si appresta a celebrare i 600 anni dal Concilio di Costanza ed i 25 anni dell’unificazione, attrae circa 14,5 milioni di visitatori per motivi culturali.

Sono  ben 38 i siti UNESCO  ospitati dal Paese, con cinque nuovi ingressi: le officine Fagus ad Alfeld, le palafitte ai piedi delle Alpi, le foreste primordiali di faggi nel nord della Germania, il teatro Margraviale dell’opera di Bayreuth e il parco collinare Wilhelmshöhe a Kassel. Un fantastico viaggio tra castelli, centri storici, chiese, monasteri, paesaggi naturalistici e parchi nazionali. 

“La promozione dei siti UNESCO va di pari passo con la promozione del turismo sostenibile che a noi sta molto a cuore – ha dichiara recentemente Rijkert Kettelhake, delegato per l’Italia dell’Ente Nazionale Germanico per il Turismo (ENGT).   “Gran parte dei siti UNESCO si trovano infatti nei piccoli villaggi ed immersi nella natura per questo abbiamo deciso di dedicare il tema dell’anno per il 2014 al turismo di qualità”. un turismo improntato alla cultura e alla natura, con un occhio di riguardo per la sostenibilità

 

I patrimoni culturali e naturali dell’umanità in Germania si possono suddividere in sette aree tematiche: centri storici (5);  natura, paesaggi e giardini (7); cultura industriale (3), rocche e castelli (4), storia spirituale e della cultura; chiese e monasteri (8)  cui si aggiungono ulteriori patrimoni (11) nei settori architettura, design o storia dell’umanità .Tutti questi  itinerari realizzati dall’ENGT  per scoprire i tesori che la Germania custodisce per tutta l’umanità sono consultabili  sul sito www.germany.travel/unesco . Inoltre, queste iniziative di promozione  si arricchiranno di una mostra tematica in programma nel mese di maggio a Milano.

Tra gli artefici  di questo rilancio culturale e naturalistico della Germania. c’è Airberlin (www.airberlin.com) che offre collegamenti diretti da 14 aeroporti italiani verso otto differenti  città tedesche e voli con scalo su altre cinque città del Paese.

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