Fra bikini e tramezzini, la magia dell’estate

Estate: dolcissima stagione di sogni e speranze. Stagione di riposo, bagni, abbronzature e spensieratezza, per quanto la crisi economica degli ultimi anni abbia minato, per molti, la possibilità di concedersi questi piccoli ma necessari “lussi”. 

Estate: tempo di felicità e di sorrisi, di aperitivi in riva al mare e di costumi sgargianti; una stagione esibizionista, senz’altro adatta ai caratteri forti e dominanti, a chi sa mettersi in gioco, a chi ama farsi vedere e apprezza un tocco di mondanità; una stagione folle, sfrenata, senza limiti e senza particolari pensieri che, in fondo, ci piace proprio per questa sua cesura totale con la realtà quotidiana degli altri periodi dell’anno. 

Estate: tempo di bikini e tramezzini a volontà, e allora forse vale la pena di celebrare i due importanti anniversari che riguardano questi prodotti, ormai entrati nell’immaginario collettivo.

Il bikini, ad esempio, è un frutto dell’immediato dopoguerra, nato dall’intuizione del sarto francese Louis Réard, il quale lo chiamò così prevedendo che avrebbe avuto un impatto sociale dirompente, simile, a suo giudizio, a quello delle esplosioni atomiche provocate dai test nucleari effettuati dagli americani nell’atollo di Bikini. 

Il tramezzino, invece, nacque a Torino nel 1926, nelle legante Caffè Malussano, in piazza Castello, e prese questo simpatico nome grazie a un’intuizione di D’Annunzio, il quale non accettava il termine inglese “sandwich” e così, riprendendo un termine utilizzato nell’edilizia e ispirandosi alle tramezze della sua casa in campagna, viste le piccole dimensioni, lo definì, per l’appunto, tramezzino, accrescendo la sua fama di immaginifico, inventore di parole e stili di vita. 

Da allora, questa delizia, introdotta in Italia da Angela Demichelis Nebbiolo, tornata dagli Stati Uniti con una macchina per tostare il pane e desiderosa di offrire una prelibatezza innovativa per rilanciare la propria attività, si è diffusa in tutto il Paese ed è ormai una protagonista indiscussa dei nostri aperitivi e anche dei nostri pranzi veloci, sopravanzando, anche per ragioni di costo, sia la pasta che il trancio di pizza. 

Il bikini, i tramezzini, due anniversari importanti e un pizzico di allegria e di volontà di stare insieme: finalmente è estate e, in fondo, a pensarci bene, questa è la sua magia, ciò che la rende unica, attesa e, come tutte le cose belle e desiderate, effimera.

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