Viaggiare con i bimbi. Un problema? No, basta organizzarsi

Viaggiare, scoprire il mondo  con i bambini è un’esperienza stimolante ed entusiasmante anche se a volte  ci sembra complicato.

Inoltre è  una grande opportunità di crescita e di conoscenza per i  bambini, ma affinché il viaggio sia divertente e rilassante bisogna tener conto che i piccoli in primis devono essere impegnati con qualcosa che attrae fortemente la loro curiosità in modo che possano provare una certa soddisfazione e non annoiarsi. Inoltre è opportuno modulare la visita sulle loro esigenze: se si prenota una visita guidata di un intero giorno tra architetture e musei, anche il bimbo più paziente e più curioso è messo a dura prova. A seconda della loro età bisogna fare delle scelte, decidere di visitare per esempio solo un’area, magari dopo aver un po’ approfondito con il bimbo cosa si andrà a vedere. Molto meglio scegliere musei  interessanti per mamma e papà ma che offrano percorsi ad hoc per i più piccoli e soprattutto con i biglietti già prenotati nella formula salta file.

Se si è via tre giorni, due musei possono bastare, magari uno di arte e uno di scienza, e poi via con tappe golose: un salto nella pasticceria più famosa della città per deliziarsi con qualche dolcetto, un pranzetto in un ristorantino tipico per assaggiare qualche specialità (meglio a pranzo, la sera i bimbi hanno sonno e sono più insofferenti) una visita ad una gelateria rinomata, un po’ di shopping per acquistare qualche souvenir o qualche gioco, meglio se collegato alla città che si sta visitando. Se possibile, sarebbe importante inserire nel programma anche un parco divertimenti, un parco naturale o un giardino.

Facendo scelte a misura di bambino non si riuscirà a vedere tutto ciò che si sarebbe voluto vedere, ma si contribuirà sicuramente a sviluppare nei piccoli il piacere del viaggio perché come dice Ungaretti “La meta è partire”.

Le occasioni di divertimento e di scoperta tra i preziosi tesori artistici ed architettonici delle città sono davvero tante e alcune volte neanche ce ne accorgiamo. “Siamo convinti che l’educazione di un bimbo passi anche attraverso la conoscenza del bello ovviamente rapportando questo tipo di esperienza culturale alle varie età, senza quindi privarlo del divertimento”, afferma Chiara Rosati, fondatrice di Bimboinviaggio.com., un portale nato nel 2007 proprio per aiutare i genitori che desiderano organizzare in sicurezza ed autonomia le proprie vacanze in Italia e all’estero e  trovare le strutture e le località più idonee a soddisfare le loro esigenze.

Bimbonviaggio.com lancia 3 guide per visitare le città con i più piccoli  con tantissimi indirizzi utili per scoprire 9 città d’arte in Italia con i bambini. Sulle guide, acquistabili direttamente sul sito, sono raccontate tante piccole storie legate alle città d’arte oltre a qualche piccolo segreto inaspettato… e sono indicati i luoghi più interessanti e divertenti da vedere con i bimbi: itinerari, musei, monumenti, attrazioni, parchi, idee weekend per le più belle gite in famiglia e ci sono anche suggerimenti relativi alle soste golose ed allo shopping dedicato ai bambini (abbigliamento, giocattoli, negozi particolari adatti ai bambini).

Le guide per scoprire le principali città italiane sono 3 e sono in italiano e inglese:

•La prima dedicata a Torino, Milano e Venezia

•La seconda dedicata a Bologna, Firenze, Roma

•La terza dedicata a Napoli, Lecce, Palermo

I prossimi obiettivi di Bimboinviaggio.com

Nella strategia di Bimboinviaggio.com per il 2020, alla luce di quanto emerso dai trend, come prossimi obiettivi è prevista la realizzazione di un nuovo portale in lingua inglese e di uno in lingua tedesca in modo da attrarre i turisti europei che, secondo le recenti statistiche, stanno dimostrando un interesse crescente verso il nostro Paese. Vista la crescente attenzione verso il turismo culturale.

Su Bimboinviaggio.com ci sono ad oggi 400 strutture nei più bei luoghi di vacanza al mare e in montagna, ma anche nelle principali città d’arte italiane. E nel 2020 è previsto l’inserimento di nuovi hotel presenti nelle principali capitali europee.

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