San Valentino impazzano i sexy toy, aumentano i casual lover

ROMA – Un tempo il giorno di San Valentino si regalava un anello, una collana oppure un bracciale importante per promettere l’amore eterno.

Oggi la coppia dice di essersi “emancipata”, i tabù apparentemente demoliti e così cambiano gli stili e soprattutto i regali. Nonostante la crisi economica  donne e  uomini si affacciano sempre più nel mondo del piacere erotico, tant’è che molti esercizi commerciali da tempo si sono adeguati alla richiesta e hanno allestito vetrine discrete con gadget singolari, anche perchè il giro d’affari è davvero consistente, si parla di svariati milioni di euro.
Si va dalla paperella colorata, che una volta azionata inizia a vibrare per stimolare la zona intima femminile, al vibratore dalle forme più creative, alla lingerie provocante, alle manette con gli strass, alle palline stimolanti, fino ad arrivare agli anelli per il pene. Ce n’è proprio per tutti i gusti e per tutti i giochi. Prodotti che ormai si trovano anche nei grandi magazzini e addirittura in alcune macchinette automatiche posizionate all’interno dei bagni. Insomma sembra finita l’epoca della vergogna, quando entrare in un sexy shop significava essere uno sporcaccione.

Tuttavia il dilagante fenomeno dei sexy toy è accompagnato da un altro cambiamento sociale, alquanto discutibile, ovvero quello dei “casual lover”. Amanti occasionali che, siano essi donne e uomini, non sentono più l’esigenza di formare una famiglia, bensì di accumulare continuamente esperienze che finiscono sempre nel morbido materasso.
E basta visitare i siti specializzati in casual dating per capire che il fenomeno è in aumento esponenziale. Viene da chiedersi se si tratta veramente di una sana emancipazione sociale oppure è la conseguenza esplosiva di una mentalità bigotta rimasta chiusa nei suoi spazi limitati per troppo tempo.

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