Cnn: Bin Laden si nasconde in Pakistan. Holbrooke: “Notizia vecchia”

NEW YORK- Osama Bin Laden ed il suo vice, Ayman Al-Zawahiri, si nasconderebbero nel Pakistan nordoccidentale, ed i rispettivi rifugi sarebbero situati a breve distanza l’uno dall’altro.

Lo afferma un ufficiale della Nato, riferisce la Cnn, che mantiene il riserbo sull’identità della propria fonte. «Nessuno dentro Al Qaeda vive in una grotta», anzi, precisa la fonte citata dall’emittente, la leadership dell’organizzazione terroristica vive in una situazione relativamente confortevole, protetta dai locali e da alcuni esponenti dei servizi di intelligence pachistani. Secondo il funzionario Nato, la regione all’interno della quale si ritiene che il numero 1 di Al Qaeda si sia spostato negli ultimi anni va dalla zona montuosa di Chitral all’estremità nordoccidentale del paese, vicino al confine con la Cina, alla valle di Kurram, vicino a Tora Bora, in Afghanistan. Lo stesso ufficiale citato dall’emittente conferma che il Mullah Omar, leader dei Talebani, si sè spostato tra le città di Quetta e Karachi in Pakistan negli ultimi mesi. Il premier pachistano, Rehman Malik ha dichiarato oggi che informazioni analoghe a questa diffuse in passato in merito al luogo in cui si rifugiano Bin Laden ed il Mullah Omar si sono rivelate false. Malik ha negato che i due uomini si trovino in territorio pachistano ed ha dichiarato che ogni informazione che veda in direzione diversa da questa dovrebbe essere comunicata alle autorità pachistane in modo da consentire loro di adottare «azioni immediate», riferisce la stessa Cnn.

Le notizie che indicano la presenza di Osama Bin Laden nella regione del Waziristan, al confine tra Afghanistan e Pakistan, sono «notizie vecchie». Lo ha detto Richard Holbrooke, inviato Usa per l’Afghanistan, in una conferenza stampa alla Farnesina. «Non passa giorno senza affermazioni su un possibile nascondiglio di Bin Laden. Ma si parla solo di un’area dove potrebbe trovarsi, non c’è quindi niente nuovo», ha ribadito Holbrooke. Sulla lotta al terrorismo e alle basi di Al Qaeda in quelle regioni, l’inviato americano ha spiegato che si sta pensando ad aumentare la presenza delle truppe pakistane lungo il confine, ma. «Ma questo dipende dalle loro risorse» visto che hanno 70 mila militari impegnati nell’emergenza

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