Caridad Mora è una ragazza colombiana di venticinque anni. È intelligente e bella, ma, soprattutto, è una sopravvissuta. È lei la protagonista del sesto e nuovo romanzo di Thomas Harris, creatore dell’indimenticabile personaggio di Hannibal “Il Cannibale” Lecter, intitolato “Cari Mora” e appena approdato sugli scaffali delle nostre librerie grazie a Mondadori, a ben tredici anni dal precedente.
“Cento lettere. Dalle sbarre alle stelle”, Itaca edizioni, scritto a quattro mani dal detenuto-attore Attilio Frasca con il regista di Blob Fabio Masi, attraverso una scelta di missive autentiche nei dieci anni di corrispondenza di Attilio dal carcere con l’amico incensurato Massimo, é una testimonianza commovente della vita di Attilio Frasca, risucchiata come falena da richiami notturni di droga e furti, da delirio di onnipotenza che sfocia in risse allo stadio; ma anche segnata da una maturazione lenta e dolorosa, grazie al dialogo epistolare con l’amico che lo aiuta in un percorso di autocoscienza, gli tende il filo d’Arianna per uscire dal labirinto.
(dedicata a Carmela, stuprata a 12 anni, a Taranto per 4 giorni, suicidatasi due mesi dopo, il 15 aprile 2007)
Scrittrice di successo, fotografa, giornalista , pittrice, scultrice e recentemente regista di un film, in uscita nei prossimi mesi, ha presentato “La Cura della Vergogna”, edizioni Bietti, un saggio di psicologia sotto forma di romanzo, una storia di formazione e crescita, di lenta e progressiva costruzione della consapevolezza di sé.
Rodiòn Romànovič Raskòl'nikov, protagonista di Delitto e castigo - romanzo celeberrimo di Fëdor Dostoevskij - è uno studente di ventitré anni che vive a San Pietroburgo in uno stato d’indigenza, economica e psichica, tale da fargli abbandonare gli studi.
Pubblicato nel 1915 “Of human bondage”, in italiano Schiavo d’amore, di William Somerset Maugham, è uno di quei grandi e corposi romanzi che si leggono e si leggeranno sempre perché in esso troviamo, oltre al fascino narrativo, un’indagine profonda sulla misteriosa complessità dei legami d’amore.
Il nuovo libro di Dacia Maraini, Corpo felice (Rizzoli), racconta di un figlio perduto, nato morto a sette mesi di gravidanza.
È una calda mattinata estiva in Cornovaglia, quando la ventiduenne Lucy Entwhistle fissa la scogliera al di là del cancello della casa in cui si trova per le vacanze. Il suo adorato padre è morto improvvisamente da sole tre ore e uno stato di inspiegabile e soporosa indifferenza l’attanaglia, impedendole qualsiasi emozione, inclusi il dolore e la disperazione che si sarebbe aspettata di provare.
Vai dal tuo libraio e ti senti chiedere: “Hai visto il nuovo Simenon?” e ti mette in mano La fattoria del coupe de vague, un Simenon d’annata che Adelphi pubblica...
L’emergenza Covid ha reso ancor più evidente di quanto non fosse sempre stato l’importanza della ricerca farmaceutica. Novartis, impegnata a scoprire nuovi farmaci è tra le prime aziende al mondo...