Nelle loro
fatiscenze
si formano
sensazioni
che si dissolvono.
Lontani canti
senza significato
parole vaghe
spariscono
e ricompaiono.
Sogni sonnolenti
nel torpore della sera
appassiscono...
fiori che muoiono
nel silenzio.
Seguo i miei sogni
sotto la compassione
delle stelle...
mi spoglio della vita
e mi vesto del pallore
della luna.
Momenti sublimi
altro non voglio dalla vita
se non i miei sogni.
Che venga la notte
con le sue pazze
visioni cosi reali.
Apro la finestra
nel cielo lavagna
mi aspetta un sogno
e dimentico me stessa.
Mirella Narducci