Il colpo sordo rompe il silenzio infuocato
il vento sussurra parole di morte come grida di uccelli
l'eco profondo penetra le lamiere
Amarti è vivere nel tuo silenzio…
Vorrei farlo esplodere con un fragore
assordante gridando “ti amo.”
La mia sensualità
viene da lontano
da inviolati boschi
popolati da lupi
con fauci mai sazie
che si cibano
di anime e cuori.
Il mio batte
coraggioso nel petto
lo proteggo e lo lascio
nelle tue mani
vi leggerai l’amore...
Fra le tue braccia
sarà al sicuro.
Vicino a te non ho paura
della solitudine, del dolore
del ritorno di un ricordo.
Mi dai la forza di fuggire
dagli anfratti cupi del tempo
che non concede soste.
Movimenti innocenti
diventano per te sensuali
questo mio corpo
rinnegare non posso
ladra mi chiamano
ma soltanto di parole...
Perché a nessuno mai
ho rubato il cuore.
Mirella Narducci
Cosa aspetti
nella penombra in silenzio
il fumo acre della tua sigaretta
si diffonde tra le pareti nude.
Difficile incontrarsi
quanti volti sconosciuti.
Ti sfiorano…
potresti parlarci
conoscere le loro carezze
i loro sorrisi…
I geroglifici degli antichi Egizi, i bassorilievi sulle colonne romane, gli epigrammi di Marziale, le commedie in un atto di Achille Campanile, gli aforismi di Leo Longanesi, le rime fulminanti...
Siamo di fronte a una bolla speculativa destinata a scoppiare? Oppure, come sostiene Beeple, la cui opera digitale è stata venduta per 70 milioni di dollari da Christie’s a New...