“Lei mi parla ancora”, l’ultimo film di Pupi Avari, è tratto dal romanzo scritto nel 2014, a novantatré anni, da Giuseppe Sgarbi padre di Vittorio ed Elisabetta Sgarbi, dal titolo “Lei mi parla ancora - Memorie edite e inedite di un farmacista”.
I geroglifici degli antichi Egizi, i bassorilievi sulle colonne romane, gli epigrammi di Marziale, le commedie in un atto di Achille Campanile, gli aforismi di Leo Longanesi.
Siamo di fronte a una bolla speculativa destinata a scoppiare? Oppure, come sostiene Beeple, la cui opera digitale è stata venduta per 70 milioni di dollari da Christie’s a New...