Arte. Mini droni per documentare mostre con immagini e testi

CASTELFRANCO (TREVISO)  – Si chiama “Droni by Art. Il giornalismo tascabile” ed è un’iniziativa per promuovere l’arte tra i giovani. A proporla un’associazione culturale di Castelfranco che ha ideato un drone tascabile (poco più grande di una vecchia cartolina) dotato di microcamera.

Il drone viene fatto volare – ha un’autonomia di quasi una decina di minuti e si ricarica in un nulla – e registra immagini volutamente solo in spazi aperti o chiusi dedicati ad esposizioni d’arte. Si tratta – spiegano gli ideatori dell’iniziativa, che corredano le immagini con un audio registrato in diretta su un telefonino – per cercare nuove vie per avvicinare i giovani alle arti attraverso il cosiddetto social media ,dagli smartphone ai tablet fino all’ormai ‘normale’ pc domestico.

   Il progetto in fase di dimostrazione, “è una piattaforma integrata che parla solo di cultura e arte – rileva Angelo Miatello, uno degli ideatori dell’iniziativa -. Con dei mini droni è possibile, e noi lo abbiamo già fatto, riprendere a tutto campo azioni e fatti culturali, interviste e commenti, che grazie ad un’apposito gruppo di docenti, studenti-stagisti e cultori della comunicazione possono promuovere mostre ed altre iniziative culturali”. “L’obiettivo – conclude – è di stabilire un rapporto diretto con il mondo dell’informazione, coinvolgendo gli studenti delle superiori perché le nuove tecnologie dovrebbe permettere un maggior avvicinamento dei ‘nativi digitali’ all’arte e alla cultura”. 

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