SEUL – Oltre 40mila persone hanno protestato oggi a Seul contro l’imminente summit G20 che l’11 e il 12 novembre riunirà nella capitale Sudcoreana i rappresentanto dei 20 paesi più potenti della terra.
Alla base della protesta la rivendicazione dei diritti e dell’occupazione. Sindacalisti e diverse associazioni di attivisti dei diritti civili si sono radunati e hanno manifestato dinanzi alla sede del primo cittadino della capitale sudcoreana, mentre 8.000 poliziotti in tenuta anti-sommossa presidiavano l’area.