Ilva Genova. I lavoratori occupano la fabbrica: il governo rispetti l’accordo

GENOVA  – Protesta degli operai dell’Ilva che, in assemblea permanente, hanno occupato la fabbrica e stanno manifestando nei pressi dello stabilimento di Cornigliano a Genova. La Fiom chiede al governo il rispetto dell’accordo di programma siglato nel 2005 e la tutela dell’occupazione.

“La fabbrica è in assemblea permanente – afferma Bruno Manganaro, segretario generale della Fiom Cgil Genova – Il governo vuole vendere Ilva, compreso lo stabilimento di Genova che ha siglato un accordo di programma e non si vuole garantire quell’accordo”. “Si tratta di uno schiaffo a Genova, dove tutte le istituzioni avevano contribuito a raggiungere quell’accordo, e di uno schiaffo ai lavoratori – conclude – Vogliono mettere in discussione i nostri posti di lavoro e noi li difenderemo”.

Dopo aver occupato la strada principale di Cornigliano, i lavoratori di Ilva hanno iniziato un corteo diretto verso la stazione ferroviaria. “Abbiamo deciso l’occupazione della fabbrica perché pensiamo che il Governo abbia dato uno schiaffo alla città di Genova oltre che ai lavoratori dell’Ilva – ha detto Bruno Manganaro, leader della Fiom genovese -. Il governo vuole superare lo scoglio del 10 febbraio senza intimorire i privati con l’accordo di programma di Cornigliano. Il Governo senza dichiararlo sta strappando l’accordo di programma, per questo dobbiamo alzare la voce per difendere reddito, posti di lavoro e stabilimento”.  

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