ROMA – Il segnale è chiaro: alle manifestazioni territoriali organizzate della Cgil per lo sciopero generale la rete ha assunto un ruolo strategico per veicolare informazioni. Insomma la lotta parte anche e soprattutto dalla rete web. “l poco tempo a disposizione -precisa Enrico Panini- il fatto che non tutti i lavoratori si trovano al proprio posto, per via della mobilità e della cassa integrazione, il fatto che le scuole non sono ancora aperte sono tutti fattori che hanno inaspettamente giocato a nostro favore. Ci siamo, infatti, affidati ai social network che hanno provveduto a veicolare in tempo reale tutte le informazioni”.
“Dati alla mano -ricorda- su Facebook sono oltre 2,8 milioni le persone raggiunte dalla notizia dello sciopero, oltre 2,2 milioni le persone raggiunte dalla campagna di petizione contro lo spostamento delle festività. Il materiale è stato poi letto oltre 1,1 milioni di volte. Numeri -sottolinea il segretario confederale e responsabile organizzazione della Cgil- che dimostrano la vicinanza dei cittadini all’iniziativa della Cgil. Da notare poi che stanno spuntando come funghi i gazebo informativi. Solo a Verona ne sono stati installati 10 e a Cagliari 800 delegati si sono mobilitati per fare informazione. E a due giorni dallo sciopero -conclude Panini- mentre Napoli verrà attraversata da biciclette ‘informativè, si approfitterà degli ultimi giorni di sole per fare volantinaggio sulle spiagge del Centrosud”.