Jazz ed altro sulle Bocche di Bonifacio. Dal 30 agosto al 2 settembre

SANTA TERESA DI GALLURA – Si aprirà giovedì 30 agosto la XII edizione del Festival Internazionale Musica sulle Bocche a Santa Teresa Gallura. La rassegna 2012 presenta un cartellone internazionale con artisti provenienti da Stati Uniti, Norvegia, Austria, Mongolia, Bulgaria, Francia, Regno Unito.

Ideato e diretto dal musicista Enzo Favata, il festival si mantiene fedele al suo slogan “Jazz ed altro sulle Bocche di Bonifacio”: anche questa edizione, infatti, presenta  non solo artisti tra i più interessanti del jazz europeo, ma anche concerti che si collocano in altri ambiti musicali, come quello dell’austriaco Christian Fennesz, tra gli ospiti più attesi del festival, che, con i suoi suoni elettronici, accompagnerà l’alba sulla spiaggia di Rena Bianca (domenica 2 settembre) o il rock progressivo e sempre sorprendente degli Area (31 agosto).
Altra nota caratterizzante questa edizione sono gli spettacoli multimediali, costruiti tra musica e video: da Andrea Centazzo con il suo “Mandala” ad Alfonso Santimone con “Lo-files textures”, per arrivare a Mario Crispi con il concerto al tramonto a Capo Testa e concludere con la produzione speciale “The secret life of parks”, dedicata allo spettacolo della vita nei parchi della Sardegna e della Corsica.

Giovedì 30 agosto il festival si aprirà con una delle iniziative di maggiore interesse negli ultimi anni: con “Tutti quanti voglion fare jazz” sei anni fa il Festival Musica sulle Bocche ha inaugurato un modo particolare di avvicinare i più giovani alla musica afroamericana. Quest’anno il laboratorio si apre a tutti, grandi e piccoli, con una serie di lezioni su percussioni e altri oggetti sonori sotto la guida del maestro U. T. Gandhi, batterista friulano di caratura internazionale e presenza costante al festival Musica sulle Bocche. L’appuntamento iniziale con il laboratorio è per giovedì 30 agosto alle ore 17.00 presso la sede del Festival, scuola elementare di Via del Porto. Si proseguirà poi per i giorni successivi, fino ad incontrare, sabato e domenica, la Bandakadabra, la marching band torinese che fa il suo ritorno a Santa Teresa dopo qualche anno.

La serie di concerti sarà inaugurata dallo strumento principe della musica popolare della Sardegna: le launeddas, con due interpreti d’eccezione, Dante e Roberto Tangianu, padre e figlio che testimoniano il passaggio ininterrotto attraverso le generazioni di questo straordinario strumento e della sua musica. Il concerto si terrà giovedì 30 agosto nella chiesa parrocchiale alle ore 20.00.
In serata si apre lo scenario della piazza Santa Lucia. Dallo scorso anno il festival ha la sua scena principale nella piazza dell’antico borgo dei pescatori, un ambiente abbastanza spazioso, ma al tempo stesso raccolto e intimo, che consente un ascolto ottimale dei concerti.
Tutte le serate nella piazza Santa Lucia comprendono due concerti, il primo con inizio alle 21.00, il secondo alle 22.30. Nella prima giornata si potranno ascoltare il trio internazionale composto dal britannico Gwilim Simcock, tra i pianisti di punta del nuovo jazz europeo, il russo Yuri Goloubev al contrabbasso e l’anglo-israeliano Asaf Sirkis alla batteria, a cui seguirà lo spettacolo del percussionista italo-americano Andrea Centazzo, artista molto noto alle avanguardie degli anni Settanta. Dopo uno straordinario periodo dedicato alla musica improvvisata, oggi Centazzo si dedica completamente alla composizione musicale alla produzione di video, attività per la quale ha ottenuto numerosi riconoscimenti negli U.S.A. Al Festival presenta “Mandala”, un’opera multimediale per video, percussioni e live electronics, ispirata dalla contemplazione del tempio Borobodur nell’isola di Java. Lo spettacolo è diviso in cinque parti: Ancient rain, Forest, Mantra, Ancient Future, Sacred Spirit.
La serata non finisce qui, perché da quest’anno Musica sulle Bocche inserisce una fascia notturna di spettacoli, chiamata “FuoriOrario”, con inizio alle 23.30 nella Piazza del Sapere della Biblioteca Comunale: giovedì 30 agosto questa scena è affidata a Menion, ovvero Stefano Ferrari,  giovane sardo residente a Berlino,  con chitarra e live electronics.

Venerdì 31 agosto alle 20.00 (chiesa parrocchiale) la serie di concerti ha inizio con la chitarra del norvegese Havar Bendiksen, mentre nella piazza Santa Lucia alle 21.00 si potranno ascoltare i Violons Barbares, straordinario trio che unisce violino e canto mongolo, musiche popolari della Bulgaria e trascinanti ritmi percussivi. Alle 22.30, nella stessa scena, uno dei concerti più attesi del Festival con gli Area, il celebre gruppo di rock progressivo che dallo scorso anno fa rivivere il mito nato negli anni Settanta, con Patrizio Fariselli al piano, Paolo Tofani alle chitarre, Ares Tavolazzi al basso e U.T. Gandhi alla batteria.
Il concerto “FuoriOrario” delle 23.30 è affidato ad Alfonso Santimone, con piano elettrico Fender Rhodes, laptop e video.

Sabato 1 settembre  ritorna al festival la Bandakadabra, marching band apprezzatissima dal pubblico di Musica sulle Bocche, che inizierà le performance sulla spiaggia Rena Bianca durante la mattina e poi nel pomeriggio si produrrà nelle vie del paese. Alle ore 20.00 si terrà il concerto di musica barocca dal titolo “un cavalier di Spagna” con l’Ensemble Dolci accenti, mentre alle 21.00 sul palco centrale si potrà assistere ad un incontro speciale già presentato con grande successo al festival jazz di Edimburgo: gli scozzesi Dave Milligan al piano e Colin Steele alla tromba suoneranno insieme a Enzo Favata ai fiati, Danilo Gallo al contrabbasso e U.T. Gandhi alla batteria. Alle 22.30 il jazz norvegese, presenza ormai costante a Musica sulle Bocche, è rappresentato dal quartetto del sassofonista Henning Gravrok.
Il concerto “FuoriOrario” prevede l’incontro tra Andrea Centazzo e Enzo Favata.
Domenica 2 settembre sarà una lunga giornata di musica che inizierà all’alba sulla spiaggia di Rena Bianca con il concerto dell’austriaco Christian Fennesz per chitarra ed elettronica; la Bandakadabra sarà ancora protagonista sulle spiagge e lungo le vie del paese. Il concerto al tramonto a Capo Testa, anche questo tra gli appuntamenti tradizionali del festival, è affidato a Mario Crispi, con il progetto “Soffi” per strumenti a fiato arcaici, computer e video. La serata si chiuderà in piazza Santa Lucia con il Mario Ganau trio (ore 21.00) a cui seguirà alle 22.30  la produzione speciale “The secret life of parks”, spettacolo multimediale con immagini e musiche originali guidato da Enzo Favata e dedicato ai parchi della Sardegna e della Corsica con Marcello Peghin alle chitarre, Danilo Gallo al basso e U.T. Gandhi alla batteria. La giornata e il festival si concluderanno con la festa finale insieme agli artisti e alla Bandakadabra nella piazza Vittorio Emanuele.

I biglietti di ingresso sono previsti solo per i concerti nella piazza Santa Lucia: 5,00€ è il prezzo unico per accedere ai due concerti serali, mentre l’abbonamento per 8 spettacoli è di 15,00€. Chi lo desidera può anche acquistare un biglietto per singolo concerto a 2,50€.

Il Festival Musica sulle Bocche riceve il sostegno di: Regione Autonoma della Sardegna con l’Assessorato allo Spettacolo e  l’Assessorato al Turismo, il Comune di Santa Teresa Gallura, la provincia Olbia-Tempio, la Fondazione Banco di Sardegna.  Si ringraziano inoltre per la collaborazione le strutture ricettive di Santa Teresa Gallura.

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