Torna la Festa dell’Albero. La campagna di Legambiente dedicata al verde urbano

Il 21 novembre in tutta la Penisola oltre 500 eventi per riscoprire e valorizzare il verde urbano grazie alle esperienze di co-gestione

 
ROMA – Oltre 500 eventi in tutta Italia per celebrare tutti insieme la Festa dell’Albero, in programma il 21 novembre. Giunta alla 18esima edizione, anche quest’anno la campagna di Legambiente dedicata alla riqualificazione del verde urbano coinvolgerà cittadini, studenti e amministrazioni locali nella piantumazione di alberi all’interno delle scuole, nei parchi pubblici e nelle aree degradate della città. Un’azione concreta e un gesto di coesione sociale per ribadire l’importanza di un futuro più verde. In particolare l’edizione di quest’anno vuole promuovere la co-gestione delle aree verdi urbane, sollecitando amministrazioni ed enti ad affidare questi spazi ad associazioni e cittadini che ne fanno richiesta, seguendone poi insieme la gestione.

“Il 21 novembre – spiega Rossella Muroni, direttore generale di Legambiente – saranno coinvolte circa 2000 classi e 50mila bambini, perché la tutela del verde deve riguardare prima di tutto i più giovani. L’obiettivo è quello di sensibilizzare le nuove generazioni sull’importanza della gestione e della conservazione degli spazi verdi, luoghi di socializzazione e d’incontro che oggi tendono a scomparire. Le nostre città sono, infatti, sempre più soffocate dal cemento, per questo è fondamentale ripristinare il verde urbano. Gli alberi sono i polmoni verdi della Terra, rilasciano ossigeno e svolgono un ruolo fondamentale nella prevenzione del dissesto idrogeologico, nel mantenimento degli equilibri del pianeta e per la qualità della vita. Piantare un albero è dunque un gesto di amore e di fiducia nel futuro”.

Ad aprire il 21 novembre le celebrazioni della Festa dell’Albero, saranno alcuni eventi all’insegna della co-gestione. In Campania, l’appuntamento è nel Parco Eco-Archeologico di Pontecagnano Faiano, in provincia di Salerno, dove verranno messi a dimora nuovi arbusti. Il Circolo “Occhi Verdi” di Legambiente gestisce da molti anni questo parco di 22 ettari di frutteti e area agricola che custodisce anche diversi orti di città. In Emilia Romagna, a Parma, i volontari del Cigno Verde, insieme ad alcune cooperative sociali di tipo B aderenti al Consorzio Solidarietà Sociale, e ai bambini della ludoteca “L’isola che non c’è”, pianteranno alcuni esemplari di alberi da frutto e piante autoctone presso l’area verde che circonda la sede Legambiente di via Bizzozzero. Una giornata per rivadire l’importanza della cogestione e per stare tutti insieme. Invece a Bologna, la Festa dell’Albero si celebrerà a Piazza XX settembre, dove saranno distribuite specie autoctone da parte del vivaio regionale e dieci giovani alberi da parte di Legambiente per fari rifiorire i cortili scolastici. Nelle Marche, a Jesi (An), il circolo Azzaruolo di Legambiente metterà a dimora alcune giovani querce roverelle nell’area verde gestita dal circolo dell’associazione ambientalista e dove gli amici a quattro zampe sono i benvenuti.
Invece in Lombardia, a Mortara (PV), i volontari del Cigno Verde in collaborazione con gli studenti della scuola media, la Provincia di Pavia, il comune di Mortara, si daranno appuntamento presso l’istituto scolastico “Josti Travelli” per piantumare nuovi alberi. Inoltre saranno organizzati dei laboratori per i ragazzi. In Veneto, a Lama Polesine (RO), il 25 novembre la Festa dell’Albero verrà ripulita l’area dell’ex scalo ferroviario, a fianco della stazione dei treni di Lama Polesine, e verranno piantati alberi da frutto e arbusti locali.

In Liguria, a Genova, verrà premiato il primo albero eroico. Il riconoscimento speciale andrà a un albero di fico, che si trova nella zona del Porto Antico di Genova, che da anni resiste all’aggressione del cemento. In Toscana, a Chianciano Terme (SI), verranno piantumati sei aceri montani nel parco ospedaliero in sostituzione degli esemplari morti. Invece a Perticale – Piombino (Li), il 24 novembre i volontari del Cigno verde e la scuola elementare del Perticale, danno appuntamento presso l’area pubblica adiacente alla scuola, dove verranno piantate oltre 30 piante, tra lecci e specie tipiche della macchia mediterranea. Nel Lazio, a Roma, il 25 novembre, protagonista della giornata sarà il parco di via Rosa Garibaldi, dove i volontari del Circolo Legambiente Garbatella, insieme ai cittadini, metteranno a dimora alberi ad alto fusto ampliando così la superficie di verde. La gestione di quest’area è stata di recente affidata a Legambiente.
Invece in Puglia, a Gallipoli, l’appuntamento è presso la litoranea Gallipoli in località “Li Foggi”, dove volontari, cittadini e studenti metteranno a dimora, all’interno del Parco regionale, alcune piante tipiche della macchia mediterranea ripristinando così la vegetazione della striscia dunale colpita da un incendio.

Durante la Festa dell’Albero, ci sarà anche un doppio “taglio del nastro” per l’inizio di un percorso di co-gestione di aree verdi urbane. In questa occasione Legambiente metterà a dimora diverse specie arboricole: in particolare a Cori (Lt) con la firma di un protocollo di intesa con l’amministrazione per la gestione di diverse aree verdi; mentre ad Aprilia (Lt) inizierà la gestione del Parco della Lirica, un’area di 5 ettari che sarà progettata e gestita dai volontari dell’associazione ambientalista insieme alle scuole del territorio.

Tra le altre iniziative, alcune città come Reggio Emilia, Pontedera, Sabaudia, Rivoli, Pistoia e Lampedusa dedicheranno la piantumazione di un albero ai figli della globalizzazione, per chiedere, con una grande festa con le comunità di provenienza, i diritti di cittadinanza per i nuovi nati da genitori stranieri. In particolare a Lampedusa verranno piantati, sul sentiero che porta verso l’isola dei conigli, quattro alberi dedicati a quattro bambini tra cui Gyfty di origine africana ed Ester di origine etiope/italiana. Le città appena citate hanno aderito a “L’Italia sono anche io”, la campagna di diritti per la cittadinanza promossa da 22 organizzazioni della società civile, il cui presidente è il sindaco di Reggio Emilia, per chiedere una riforma del diritto di cittadinanza affinché anche i bambini nati in Italia da genitori stranieri regolari possano essere cittadini italiani.

Infine anche quest’anno Legambiente, per coinvolgere sempre più attivamente le scuole, ha indetto due concorsi: il primo è un concorso letterario di scrittura dal titolo, “L’albero racconta”, ed è rivolto ai bambini e ragazzi dai 7 ai 13 anni che vorranno esprimersi con un racconto. La seconda, novità di quest’anno, è un concorso giornalistico, “Storia di un Parco”, aperto ai ragazzi dagli 11 ai 18 anni. L’obiettivo è di stimolare lavori di sensibilizzazione sul degrado delle aree verdi urbane attraverso articoli e video. I lavori dei vincitori saranno pubblicati sul sito di Legambiente.

Tutti gli appuntamenti dettagliati della Festa dell’Albero su www.legambiente.it

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