ROMA – E’ partita la campagna referendaria per l’abolizione del vitalizio di consiglieri e assessori nella Regione Lazio. L’iniziativa, lanciata dalla Federazione della Sinistra, potrebbe fungere da apripista anche per le altre regioni italiane, considerando l’attualità di questo argomento sviscerato in un momento di grave crisi economica.
“85 tra consiglieri e assessori attualmente in carica percepiranno a fine legislatura 4˙400 euro lordi al mese, per un totale di 4,5 milioni di euro l’anno – precisano i promotori – . Se calcoliamo che andranno in pensione al compimento dei 50 anni e stimando una vita media di 84 anni, per loro la Regione Lazio spenderà un totale di 153 milioni di euro.
La Federazione della Sinistra ha promosso un referendum abrogrativo dei vitalizi che permetterebbe di reinvestire questi soldi pubblici a favore dei cittadini.”
Nel sito STOP AI PRIVILEGI si può approfondire l’argomento e trovare l’elenco dei comuni dove è possibile firmare.
