Caso Ruby. Cinque ore di interrogatorio per Nadia Macrì che accusa il premier

MILANO – Nadia Macrì, la escort emiliana ma di origini napoletane, intervistata da Sandro Ruotolo per “Annozero”, è stata interrogata per cinque ore dai magistrati di Milano, ai quali avrebbe confermato la sua versione, aggiungendo particolari che, secondo alcune fonti, sarebbero state giudicati importanti dagli inquirenti.

La testimonianza di Nadia è giudicata fondamentale perché, come noto, la donna ha dichiarato che avrebbe visto di persona Ruby riscuotere il suo stesso compenso dopo aver partecipato a serate di sesso con Silvio Berlusconi. L’attenzione è stata concentrata su una serata svoltasi il 24 aprile scorso, durante la quale la Macrì avrebbe visto Ruby “che ballava seminuda ed anche un po’ ubriaca” intorno al palo della lap-dance, nel dopocena del “bunga bunga” ad Arcore. Anche quella sera, secondo la donna, si sarebbe svolta un’orgia con il Presidente del Consiglio.

I magistrati hanno deciso di secretare le dichirazioni messe a verbale perché, oltre a quanto riferito sul premier, la donna avrebbe raccontato di festini a base di sesso e droga in cui sarebbero coinvolti nuovi personaggi, fino ad ora mai al centro delle indagini. Gli inquirenti stanno approfondendo, su questo filone, il traffico telefonico avvenuto fra le “signorine” ospitate all’Olgettina (ribattezzata subito dagli abitanti “Orgettina”) ed alcuni deputati del centro-destra, anche se, come noto, queste prove non sono utilizzabili per la copertura penale sottesa alla funzione di deputato. Nessuna altra notizia filtra dall’ultimo interrogatorio di Nadia Macrì ma sembra che esso sia destinato ad aggiungere altre fonti di prova ritenute importanti dai magistrati.

Intanto la madre di Nadia Macrì, Maria Luigia Peluso, ha smentito le affermazioni rese dalla figlia, asserendo che si sta inventando tutto per rimanere sulla ribalta dei mass media. Ha smentito di aver mai ricevuto una telefonata da Nadia in cui le si raccontavano questi fatti. “Conosco mia figlia meglio di chiunque altro – spiega al telefono – e so come è fatta. Ha visto che giornali e tv non si occupavano più di lei ed è voluta tornare ad essere protagonista”.

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