Europee 2014. Aleggia lo scetticismo

Un sondaggio del Think Tank rivela che il 30% dei seggi potrebbe andare agli antieuropeisti; astensionismo in calo

ROMA – A meno di un mese dalla corsa ai seggi Europei, un primo pronostico Inglese pubblicato sul Think Tank sull’Open Europe annuncia uno scenario tutt’altro che Europeo: I partiti populisti infatti raggiungono un terzo dei voti complessivi; il che prevede uno scenario in cui questi schieramenti  avranno ben  218 seggi sui 751 complessivi. Questi schieramenti antieuropei comprendono  i populisti anti-immigrati di Gert Wilders (Olanda), la Destra di Marie Le Pen (Francia), gli indipendentisti dell’Ukip (Gran Bretagna)  e  anche il nostro Movimento 5 Stelle di Beppe Grillo. Inoltre si registra un notevole aumento dell’intento di voto rispetto all’astensionismo in calo rispetto agli anni precedenti.

I pareri sono molti e discordanti: c’è chi ritiene che questi dati siano solo frutto di allarmismo e chi invece inizia già ad immaginare nuovi scenari Europei. 

Anche in Italia le opinioni si fanno sentire. Durante la messa in onda del programma televisivo Ballarò del 29 Aprile sono stati riportati i sondaggi Nazionali dell’istituo Ipsos secondo cui il 40% degli italiani risulta ancora indeciso su chi votare mentre il PD raggiunge il 34% delle preferenze, seguito dal Movimento 5 Stelle con il 23% e Forza Italia al di sotto del 20%.

Condividi sui social

Articoli correlati