Ecoreati. Disastro ambientale abusivo è una polpetta avvelenata

ROMA – Approvare la legge sugli ecoreati senza modificare la norma sul ‘disastro ambientale abusivo’ (articolo 452 quater) è un errore gravissimo che pregiudicherà la difesa dell’ambiente e impedirà a chi da Priolo a Trieste, da Brindisi a Sarroch ha sofferto a causa dell’inquinamento di avere giustizia.

Nessuno fino ad ora ha voluto rispondere alla domanda: perché il disastro ambientale per essere punito deve essere ‘abusivo’? Esistono forse disastri ambientali non abusivi?. Molto probabilmente domani la legge verrà approvata in modo quasi unanime, con il voto favorevole anche di quelle forze che per decenni hanno permesso lo sfascio ambientale dell’Italia. Nonostante nella legge ci siano provvedimenti giusti e condivisibili contro le ecomafie il disastro ambientale abusivo è una polpetta avvelenata che bloccherà le mani dei giudici: con questa norma un’inchiesta e un processo come quello all’Ilva di Taranto non sarebbero stati possibili.

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