L’Oms sul virus zika: nessuna ragione per rinviare Olimpiadi

ROMA – L’Organizzazione Mondiale della Sanità ha affermato che “non c’è alcuna giustificazione di salute pubblica” per posporre o cancellare i Giochi Olimpici di Rio de Janeiro a seguito dell’epidemia da virus Zika registrata in Brasile. La presa di posizione dell’Oms arriva oggi dopo che 150 esperti sanitari avevano chiesto in una lettera aperta all’agenzia sanitaria delle Nazioni Unite il rinvio o la riallocazione dei Giochi Olimpici “in nome della salute pubblica”. 

I 150 esperti sanitari, nella lettera aperta, facevano riferimento a recenti evidenze scientifiche in base alle quali il virus Zika sarebbe responsabile di gravi difetti dei neonati alla nascita, causando microcefalia. L’Oms ha evidenziato che “sulla base dei rilievi attuali, cancellare o cambiare la sede delle Olimpiadi 2016 non altererà in modo significativo la diffusione a livello internazionale del virus Zika”.  Il Brasile è uno dei circa sessanta paesi che hanno segnalato la trasmissione del virus Zika attraverso le zanzare che ne sono il principale vettore. 

L’Oms, fa sapere che “continuerà a monitorare la situazione e aggiornerà le proprie raccomandazioni se necessario. Inoltre l’organizzazione ricorda la raccomandazione già in atto, riferita alle donne in stato di gravidanza, di non viaggiare nei Paesi dove è segnalata la trasmissione del virus Zika. A fronte dell’aumentare delle infezioni, l’Oms lo scorso febbraio aveva dichiarato “emergenza globale” il diffondersi del virus nelle Americhe. 

Qualcuno tuttavia nutre dei dubbi su questa decisione, vista la decennale collaborazione proprio  tra l’Organizzazione Mondiale della Sanità e il Comitato Olimpico Internazionale

Condividi sui social

Articoli correlati