Terremoto: Amatrice, 500 euro a chi non puo’ produre reddito

RIETI – Un contributo mensile di 500 euro al mese per un massimo di sei mesi per tutti quegli esercenti, professionisti e lavoratori del territorio che dopo il terremoto del 24 agosto non hanno piu’ possibilita’ di produrre reddito.

Ai fondi si potra’ accedere attraverso l’iscrizione ad una “short list” che sara’ poi vagliata dai tecnici e dai funzionari del Comune, che finanziera’ i contributi con fondi propri. In attesa di poter aprire le nuove zone commerciali, artigianali e agricole provvisorie dove lavoratori e professionisti di Amatrice potranno tornare a lavorare. Sono queste le linee guida del regolamento in sostegno dell’economia locale approvato ieri sera dal consiglio comunale di Amatrice, il primo dopo il sisma del 24 agosto. Il provvedimento, che dopo il passaggio consiliare diventa operativo, prevede un supporto economico ai commercianti, agli esercenti e ai professionisti di Amatrice che hanno perso attivita’ e lavoro dopo il 24 agosto, e che ora non possono produrre reddito. Il sostegno sara’ erogato con un limite temporale massimo di sei mesi, tempo necessario alla prima fase della ricostruzione, che dovrebbe portare alla costruzione di quella che il sindaco Sergio Pirozzi ha definito “Amatrice ponte”. Durante le comunicazioni istituzionali il primo cittadino ha reso nota anche la cifra della raccolta fondi diretta effettuata dal Comune di Amatrice attraverso un conto corrente istituzionale, che ha raccolto circa 4 milioni di euro.

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