Ex candidato sindaco del Pd si lancia dalla finestra. Morto suicida

BOLOGNA  – Il consigliere regionale dell’Emilia-Romagna e comunale di Bologna, Maurizio Cevenini, 58 anni, ex candidato sindaco del Pd e recordman in Italia per celebrazioni dei matrimoni civili, è morto suicida davanti all’assemblea legislativa. Secondo le prime informazioni si sarebbe gettato da un terrazzo di Viale Aldo Moro, sede della Regione Emilia Romagna, durante la notte.

La notizia è stata confermata in lacrime dal presidente del’assemblea, Matteo Richetti. Il corpo è stato trasportato all’interno del palazzo, dove per il momento l’accesso è consentito solamente alle forze dell’ordine. Il palazzo è stato raggiunto dal Prefetto Angelo Tranfaglia, dal Questore Vincenzo stingone e dal Pm Marco Mescolini. Sono poi arrivati arrivati il coordinatore del Pdl di Bologna, Paolo Foschini.

Ancora incerte le cause dell’estremo gesto. Tuttavia sembra che Cevenini soffrisse da tempo di una forte depressione.

 

Chi era Maurizio Cevenini
Dottorato in Social Welfare, nel 1976 era stato assunto presso Villalba Hospital di Bologna in qualità di impiegato-centralinista. Ne divenne prima responsabile del personale. Quindi dal 1982 al 2006 ne fu amministratore delegato. Attualmente curava le relazioni esterne. Nel 1991 era diventato presidente dell’Associazione Italiana Ospedalità privata di Bologna, vice presidente regionale e segretario del Consiglio nazionale. Carica ricoperta fino al 2007. Dal 1980 al 1985 è stato consigliere del quartiere Colli; dal 1990 al 1995 assessore al personale e successivamente capogruppo nel Comune di San Lazzaro di Savena; ha ricoperto la carica di vice capogruppo (Pd) del consiglio comunale di Bologna dal 1995 al 1999 e dal 1999 al 2004 vice presidente del consiglio del Comune di Bologna. Dal 2004 al 2009 è stato presidente del consiglio a Palazzo Malvezzi. Dal 2009 al febbraio 2010, eletto con 4.054 preferenze, divenne presidente del consiglio comunale di Bologna. Le elezioni di aprile 2010 lo consacrarono ‘Mister preferenzè. Ottenendo 19.106 voti il suo fu un vero e proprio boom elettorale. Nel maggio 2011 viene eletto in consiglio comunale di Bologna con 13.249 preferenze, prima di entrare a far parte dell’assemblea regionale e provinciale del Pd.

Condividi sui social

Articoli correlati