Emergenza maltempo. Cleopatra porta i nubifragi. A Roma massima allerta

ROMA –  L’autunno arriva con ‘Cleopatrà, un ciclone mediterraneo che nasce proprio dai contrasti tra l’aria più fredda che sta scendendo da latitudini artiche verso la Spagna e il Marocco, con l’aria più calda di risposta dall’entroterra sahariano.

Cleopatra raggiungerà la massima potenza nella serata e nella notte tra Lunedì e martedì.  Antonio Sanò, direttore del portale ilmeteo.it, avverte che saranno ben 6 le regioni a rischio nubifragi nelle prossime ore: Liguria, Lombardia, Friuli e poi Toscana, Lazio, Campania. Regioni che si stanno preparando ad affrontare quella che potrebbe rivelarsi una vera e propria emergenza climatica.

Da questa sera, infatti,  e per 12 ore, dalle 20 fino alle 8 di lunedì, è massima allerta in Liguria e, in particolare, nella provincia di Genova con punte di 100mm di pioggia. Poi, nella notte, sarà la Lombardia e soprattutto il Bergamasco a essere violentemente colpito con 60mm di pioggia. Lunedì i nubifragi si portano sul Friuli dove attendiamo 150mm in 24 ore con punte di 200m tra le 8 di lunedì e le 8 di martedì. Nubifragi anche sull’alta Toscana e dal pomeriggio sul Lazio e Roma con punte di 50-100m in 12 ore. Nella serata i nubifragi colpiranno la Campania e Napoli con 50mm e altri temporali transiteranno anche sulla Sicilia. Nella notte e martedì il maltempo si porterà al sud e ancora piogge interesseranno il nordest con la neve che scende a 1600m, ma la tendenza è per un miglioramento con un calo delle temperature.
Dopo la tregua più soleggiata tra mercoledì e giovedì, sebbene sussista il rischio del ritorno delle nebbie in Valpadana, da venerdì 19 e per il weekend successivo è atteso un nuovo brutto tempo con piogge continue al nordovest e sulla Toscana, che ci faranno compagnia fino a novembre.

A Roma i preparativi per il maltempo
Intanto a Roma proprio a causa dell’allarme maltempo il Comune   mette a disposizione 250 posti estendibili fino a 500 all’ex Fiera di Roma per accogliere le persone senza fissa dimora intercettate dalla Sala Operativa Sociale capitolina.
Ma non solo.  Gli operatori di Roma Capitale hanno collocato 20 mila sacchetti di sabbia lungo il canale Palocco che si estende per 310 metri. Le zone a rischio del litorale romano sono: Idroscalo di Ostia, Infernetto e Casal Palocco. E proprio per gestire direttamente sul territorio eventuali situazioni di crisi domani sul litorale ci sarà un «Centro di Comando Mobile» della Protezione civile. Complessivamente la Protezione Civile di Roma Capitale domani metterà in campo 1300 operatori, compresi i volontari e gli agenti della polizia municipale. Oltre il litorale, le zone della capitale considerate «sorvegliate speciali» sono la Tibertina Valley, dove c’è il canale di Pratolungo, Piana del Sole in XV municipio, e Prima Porta.

Condividi sui social

Articoli correlati