Scazzi. Domani la sorte di Sabrina. Nuova linea difensiva, spuntano otto testimoni

AVETRANA – In attesa  dell’udienza al Tribunale del riesame che domani prenderà una decisione sulla sorte di Sabrina Misseri, i suoi legali, Vito Russo ed Emilia Velletri , preparano una nuova linea difensiva.

Quest’ultimi, secondo indiscrezioni, avrebbero raccolto testimonianze importanti, si parla di otto, che di fatto potrebbero alleggerire la situazione della loro assistita, accusata dal padre come unica artefice dell’omicidio di Sarah Scazzi. Gli avvocati di Sabrina, che si trova in carcere dal 15 ottobre scorso, mettono in discussione anche l’attendibilità della sua ormai ex amica Mariangela Spagnoletti. E poi ci sono le chiamate e gli sms effettuati da Sabrina in quel tragico 26 agosto, che di fatto indicherebbero anche i tempi dell’atroce delitto. Solo sei minuti e 45 secondi, dicono i legali di Sabrina. Un tempo – secondo loro – troppo ristretto per costringere la cugina a entrare in garage, litigare e infine ucciderla. E poi andare a chiamare il padre, prima che la Spagnoletti arrivasse. Insomma secondo gli avvocati è impossibile.

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