Criminalità. Novantenne strangolata per rapina. Fermato sospetto

CATANZARO – Una novantenne e’ stata uccisa a Catanzaro, molto probabilmente per rapina.

Il corpo della vittima, Antonia Rotella, e’ stato rinvenuto nella tarda serata di sabato in un appartamento di via Alessandro Turco. L’allarme e’ stato lanciato da alcuni conoscenti dell’anziana che, a quanto pare, non aveva figli. Non avendo notizie da alcune ore, i congiunti si sono recati nell’abitazione dell’anziana signora, e hanno scoperto il cadavere a terra, con evidenti segni di violenza. Sul posto sono intervenuti i carabinieri della Compagnia di Catanzaro che hanno effettuato i rilievi del caso e avviato le indagini. Esperti del Raggruppamento investigazioni scientifiche hanno setacciato l’appartamento alla ricerca di elementi utili per le attivita’ investigative.

Il cadavere dell’anziana è stato trovato con le mani legate nella camera da letto dell’abitazione. A fare la scoperta è stata una parente della donna, allarmata per il fatto che non riusciva a contattare telefonicamente l’anziana. Si è recata così nell’abitazione di via Turco ed ha trovato il cadavere di Antonia Rotella.

Dall’esame esterno del cadavere sono emersi i segni della violenza cui è stata sottoposta l’anziana prima di essere uccisa, presumibilmente con lo scopo di farle rivelare dove nascondesse i casa denaro o preziosi. Nel frattempo un uomo e’ stato portato in caserma perche’ fortemente sospettato dell’omicidio. Secondo i riscontri investigativi dei carabinieri, sarebbero molti i dettagli che indicherebbero l’uomo come possibile autore della rapina che ha provocato la morte dell’anziana. Gli accertamenti dei Ris hanno evidenziato che la

signora, che viveva da sola e non aveva figli, e’ stata legata e poi strangolata, forse nel tentativo di farsi confessare dove fossero i soldi e gli oggetti preziosi. L’allarme e’ stato lanciato da alcuni congiunti della donna. 

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