PALERMO – Il presidente del Senato Piero Grasso ha commemorato oggi, a Palermo, l’imprenditore Libero Grassi, assassinato da Cosa nostra il 29 agosto di 24 anni fa.
Grassi, divenuto emblema della lotta al racket per essersi opposto agli esattori del pizzo, è stato ricordato nel corso di una cerimonia in via Alfieri, luogo dell’assassinio. Erano presenti anche l’assessore comunale all’Istruzione Barbara Evola e la vedova dell’imprenditore Pina Maisano Grassi. Come ogni anno, è stato affisso al muro un cartello che ricorda il sacrificio dell’imprenditore. La famiglia non ha mai voluto una lapide ufficiale.
“Libero Grassi rappresenta ancora oggi un modello di integrità e rettitudine, di indisponibilità al compromesso con la mafia e con il malaffare. Ancora oggi, a 24 anni dalla morte, Libero Grassi rappresenta uno fra gli esempi più belli di imprenditore davvero libero e davvero intransigente nel suo rifiuto di piegarsi al pizzo”. Lo ha detto il sindaco di Palermo Leoluca Orlando ricordando l’imprenditore ucciso dalla mafia 24 anni fa.