Il movimento 5 stelle scricchiola. Gli epurati all’Agcom contro Grillo

ROMA – Anche il movimento 5 Stelle capitanato da Beppe Grillo non è esente da spaccature interne. Anzi da vere e proprie guerre con tanto di marche da bollo, che i cosiddetti “epurati” hanno presentato all’Autorità per le Comunicazioni contro la Casaleggio e Associati, quale detentore del simbolo del partito.

L’Autorità garante per la concorrenza e il mercato ha aperto un fascicolo sul M5S, per pratica commerciale scorretta e pubblicità non trasparente. Secondo l’esposto la casaleggio Associati sarebbe una società di e-commerce  e dovrebbe poter essere identificata come tale dal consumatore.

Ad alimentare il malcontento ci sarebbero le troppe epurazioni, specie nell’area bolognese, come quella di Valentino Tavolazzi o quella di Filippo Boriani, che i grillini non hanno proprio digerito, tant’è che molti di loro si sono allontanati dal movimento e hanno creato un sito, il movimentorevolution.it, “eroi senza paura di Grillo. Testimonianza senza paura l’unico vero virus creato da Beppe Grillo”, come recita la home page. Un sito che non risparmia dure critiche nei confronti del comico genovese.
Per la cronaca c’è anche una  sezione dedicata alle testimonianze degli ex grillini, in primis quelle di Gaetano Vilnò che scrive: “Sono entranto nel Movimento 5 stelle ho visto un demone vestito da santone e gli ho tolto i vestiti”. Oppure quella di alcuni grillini della provincia di Cuneo che parlano del comico come una persona che predica bene e razzola male. Insomma, sono numerosi i post dal quale emerge un certo malcontento. Alla fine sembra proprio che anche le magagne grilline siano venute a galla.

Condividi sui social

Articoli correlati