Alitalia. “Il miglior materiale umano a basso costo”

Leggendo le notizie qualche giorno fa sono rimasta sorpresa dalle sue dichiarazioni che riporto di seguito: “Il vero momento innovativo in Alitalia e’ stato far lavorare la gente,  cioe’ far lavorare quelli che prima lo facevano poco.

E non e’ una cosa facile”. Le ricordo che al momento di riassumere il personale avevate detto che  volevate “il miglior materiale umano a basso costo” e allora avete sbagliato a riassumere le persone? E se non lavorano quelli che avete  riassunto, immaginiamo che coloro che sono andati in cassa integrazione erano proprio dei lavativi, degli scansafatiche!
Credo che queste affermazioni siano del tutto gratuite perchè qualche pecora nera si trova in tutte le realtà lavorative e quindi non si può generalizzare. Se la vecchia Alitalia è fallita non è certo per colpa di quei
pochi lavoratori che non lavoravano o lavoravano poco. Chi vi scrive è una cassaintegrata  Alitalia dal dicembre 2008 e a distanza di due anni mi fa ancora rabbia leggere queste dichiarazioni perchè del tutto prive di fondamento.
Nell’articolo viene detto che è stato fatto un lavoro straordinario, ma  a quasi due anni dal decollo della nuova Alitalia i vostri bilanci sono in profondo rosso, E che dire di tutti gli aiuti statali (sgravi fiscali, monopolio sulla rotta Linate Fiumicino, organici di gran lunga inferiori alla vecchia compagnia)che avete avuto e nonostante ciò non hanno generato utili alla vostra azienda?
Cordiali saluti
Silvia

Condividi sui social

Articoli correlati

Università

Poesia

Note fuori le righe