WASHINGTON – Ariel Castro, condannato all’ergastolo e soprannominato il «mostro di Cleveland» per aver sequestrato e stuprato tre donne, è stato trovato morto dentro la sua cella: è quanto riferiscono i mezzi di informazione statunitensi, secondo i quali l’uomo sarebbe stato trovato impiccato.
Castro, arrestato nel maggio scorso dopo che una delle sue vittime era riuscita a fuggire e dare l’allarme, era stato condannato il primo agosto al carcere a vita senza possibilità di rilascio.
Le sue vittime, Michelle Knight, Amanda Berry e Gina DeJesus, erano state rapite fra il 2002 e il 2004 – le ultime due all’epoca non avevano che 16 e 14 anni – e sottoposte a violenze e abusi sessuali per anni; durante la prigionia Amanda ha dato alla luce una bambina, che oggi ha sei anni, e le analisi del Dna hanno confermato la paternità di Castro.