NEW YORK – Altra strage negli Stati Uniti. Questa volta a New York. Il fatto è avvenuto in un appartamento di Brooklyn.
Un uomo di 25 anni ha ucciso a coltellate una donna e i suoi quattro figli, di età compresa tra due e nove anni. L’omicida a quanto pare era un cugino dei quattro bambini che ha ucciso. Si tratta di un ragazzo con probabili problemi mentali. Ha massacrato i quattro piccoli e la loro mamma, di 37 anni. Questo è quanto rivela il ‘New York Post’, aggiungendo che secondo la polizia, le armi utilizzate per la strage sono un machete e un paio di grosse forbici. Sembra, secondo le testimonianze di alcuni vicini che il giovane vivesse nell’appartamento.
Dopo il massacro l’uomo ha aspettato la polizia, allertata dalla sorella della vittima, che è riuscita a salvarsi, e si è fatto arrestare senza opporre resistenza. Quando sono arrivati i soccorsi, uno dei bambini era ancora vivo, ma è morto poco dopo all’ospedale Maimonide. Anche la madre era ancora in vita, ma è stata dichiarata morta all’arrivo in ospedale. Il padre dei piccoli era fuori casa ed è tornato a massacro già avvenuto. Al momento la polizia non ha ancora diffuso l’identità delle vittime, ha solo riferito che si tratta di due bambini di 1 e 5 anni, e altri due di 7 e 9 anni, oltre alla loro mamma di 37 anni.