NEWPORT – Dal summit Nato in Galles viene un’unanime condanna degli «atti barbari» dell’Isis, il cosiddetto stato islamico in Siria e in Iraq.
Lo afferma da Newport il ‘padrone di casa del summit, il premier britannico David Cameron. Facendo riferimento alla decapitazione di due giornalsti americani e alle altre atrocità commesse dai terroristi dell’Isis, Cameron ha affermato che «tutti noi siamo uniti nella condanna di questi atti barbari e deplorevoli. Le loro minacce non faranno altro che rafforzare la nostra determinazione nel batterci per i nostri valori».