Irlanda del Nord. E’ morto Ian Paisley, il “dottor No” unionista. IL VIDEO

 

 

DUBLINO – Aveva 88 anni Ian Paisley, storico leader unionista nord-irlandese la cui morte è stata annunciata dalla moglie. Un “duro e puro” della causa unionista, fino agli accordi di pace e anche dopo. Ma la notizia della sua morte è stata commentata dallo storico rivale, Martin Mc Guinness, con un tutt’altro che laconico “oggi ho perso un amico”.

Appena 25enne, Paisley fondò la propria chiesa, ritenendo la chiesa protestante ufficiale troppo tenera con i cattolici, che odiava al punto da definire il Papa “anti-Cristo”. Poi fondò e diresse il principale partito unionista, e fu ribattezzato dottor “no” per la sequela di rifiuti al dialogo. Fino all’ultima stretta di mano, quella determinante. Contrario agli accordi di Stormont, il protestantissimo Paisley finì però per guidare la provincia autonoma insieme al cattolico McGuinness, uno dei leader dello Sinn Fein insieme a Gerry Adams. Entrambi sospettati di aver fatto parte dei quadri dirigenti dell’IRA.

 

 

 

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