Grecia. Ministro minaccia, intesa o inondiamo Ue di migranti e jihadisti

BERLINO – Se l’Unione europea abbandona la Grecia al suo destino, Atene fornira’ documenti di viaggio validi per l’Europa di Schenghen a tutti i migranti, e tra questi ci potrebbero essere anche terroristi dell’Isis.

E’ la minaccia lanciata dal ministro della Difesa greco, Panos Kammenos, leader della destra nazionalista, secondo quanto riferisce il sito tedesco di “The Local”. “Se colpiscono la Grecia, allora dovrebbero sapere che i migranti avranno i documenti per andare a Berlino”, ha avvertito senza giri di parole il ministro. Kammenos ha aggiunto che se tra i migranti si annideranno jihadisti, la responsabilita’ sara’ dell’Europa per la sua posizione intransigente sui problemi economici greci.

Dichiarazioni simili erano gia’ state pronunciate la settimana scorsa dal vice ministro dell’Interno, Giannis Panousis, mentre il ministro degli Esteri, Nikos Kotzias, in occasione della riunione di venerdi’ scorso con i colleghi europei aveva ricordato che in caso di crollo, il suo Paese sarebbe diventato la porta di ingresso per “milioni di immigrati e migliaia di jihadisti”. Alla minaccia, il sindacato della polizia tedesca ha risposto, suggerendo di escludere la Grecia dall’area Schengen nella quale e’ stato abolito il controllo dei documenti alle frontiere.

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