Il Killer di Charleston confessa, “volevo guerra razziale”

Chiesta la pena di morte

CHARLESTON – Dylann Roof non solo ha confessato la strage di Charleston in cui hanno perso la vita 9 afro americani, ma ha addirittura spiegato alla Polizia che era sua intenzione scatenare una vera e propria guerra razziale.

Ora il giovane killer è rinchiuso nel carcere di Charleston. Dylann Roof durante l’interrogatorio, ha ammesso di aver sparato e ucciso tre uomini e sei donne nella chiesa metodista Emanuel African. Inoltre ha riferito di aver comprato lui stesso in un negozio, nell’aprile scorso, la pista calibro 45 usata per la strage. In precedenza era stato riferito che la pistola Glock gli fosse stata donata dal padre al compleanno. Il giovane aveva pianificato ogni dettaglio del suo crimine negli ultimi sei mesi e sperava che il suo gesto innescasse una nuova guerra civile negli Stati Uniti a sfondo razziale tra bianchi e neri, ha rivelato il suo compagno di stanza, Dalton Tyler. Dyllan, ha raccontato, era un convinto segregazionista che aveva “progettato qualcosa di questo tipo per sei mesi. Mi disse che voleva scatenare una guerra civile. Mi disse che lo avrebbe fatto e poi si sarebbe suicidato”. La governatrice della South Carolina, la repubblicana Nikki Haley, ha chiesto la pena di morte: “Questo e’ uno Stato ferito dal fatto che nove persone innocenti sono state uccise. Assolutamente vogliamo per lui la pena di morte”. La governatrice ha inoltre domandato a processarlo sia una corte del South Carolina e non federale. Sulla strage di Charleston e’ intervenuta da Vicenza Michelle Obama: “Spero che tragedie come questa finiscano, un giorno”: e’ l’auspicio formulato dalla First Lady. “Abbiamo visto troppe tragedie come questa e c’e’ qualcosa di particolarmente orribile in un fatto del genere che avviene in un luogo di culto”, ha affermato in un discorso ai militari di stanza a Vicenza e alle loro famiglie. “Posso parlare di speranza”, ha aggiunto Michelle Obama, “perche’ ci sono persone come voi: sono qui per ringraziarvi, per il vostro servizio”. Intanto, e’ stato diffuso un video, girato con uno smartphone, che riprende gli attimi precedenti la strage: sono tutti seduti attorno a un tavolo per discutere della Bibbia, alle nove di sera, nella chiesa metodista di Charleston. Tutti i partecipanti sono di pelle nera, tranne uno: Dylann Roof. Nel filmato, reso noto dai media americani, si vede Roof a distanza, di profilo. Solo qualche minuto, e sara’ proprio lui a sparare e uccidere coloro che lo avevano accolto, senza pregiudizio, in un gruppo di preghiera.

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