Istanbul, attacchi a consolato Usa e polizia: tre morti

ISTANBUL – Due attacchi sono stati compiuti questa mattina a Istanbul, in Turchia, segnando una nuova escalation della tensione nel Paese dopo la campagna di bombardamenti del governo contro i ribelli del Pkk e gli estremisti dell’Isis.

Un’esplosione ha colpito una stazione di polizia, mentre ripetuti colpi d’arma da fuoco sono stati sparati contro il consolato statunitense in città. Almeno tre persone sono morte negli attacchi, che hanno fatto anche dieci feriti. La polizia ha dato il via a una vera e propria caccia all’uomo: un membro del commando di assalitori della sede diplomatica Usa – che secondo i media locali sarebbe una donna – è stato arrestato.

Il primo attacco ha avuto luogo poco dopo la mezzanotte: un’autobomba, lanciata da un kamikaze, è esplosa davanti una stazione di polizia nel quartiere di Sultanbeyli, sulla riva asiatica del Bosforo: dieci persone sono rimaste ferite e tra queste anche tre agenti. L’attacco ha provocato la reazione della polizia: scontri a fuoco sono proseguiti per tutta la notte. Due sospetti militanti, la cui affiliazione non è stata ancora resa nota, sono stati uccisi. In un conflitto a fuoco ha perso la vita anche un agente: secondo l’agenzia di stampa Dogan si tratterebbe del funzionario Beyazit Ceken.

A distanza di qualche ora, due assalitori – tra cui una donna – hanno aperto il fuoco contro il consolato americano a Istanbul, nel quartiere Istinye, sul Bosforo. Secondo fonti locali, sono stati sparati “numerosi colpi”. La polizia ha reagito e i due aggressori si sono dati alla fuga. I media turchi hanno riferito che la donna, ferita, è stata rintracciata e arrestata poco dopo. I motivi dell’attacco non sono ancora noti. Un portavoce dell’ambasciata degli Stati uniti ad Ankara ha precisato: “Stiamo ancora cercando di capire cosa è successo”.

Intanto il consolato degli Stati Uniti a Istanbul resterà chiuso al pubblico dopo l’assalto armato. Lo riferiscono i media turchi, precisando che uno degli assalitori è rimasto ferito. Fonti della diplomazia Usa hanno fatto sapere che è già stata avviata una collaborazione con le autorità turche per cercare di chiarire l’episodio.  

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