"È un fatto storico" ha commentato Chris Stewart, un avvocato della famiglia Scott, al Washington Post. "Si tratta di un buon precedente per una città che non tolleri questo tipo di comportamento da parte dei suoi poliziotti".Scott, 50 anni, fu fermato lo scorso aprile per un controllo stradale e ucciso, poco dopo, da un poliziotto bianco, dopo una discussione e un tentativo di fuga che si concluse con otto colpi di pistola sparati dall'agente contro l'uomo, disarmato e di spalle.