Tel Aviv. Tre attentati in poche ore. 2 morti 20 feriti

Due civili accoltellati a Ràanana, spari contro autobus e accoltellamenti. Un uomo si lancia in auto contro la fermata

TEL AVIV – Due israeliani sono stati accoltellati a Ràaanana, a nord di Tel Aviv, da un uomo che è stato neutralizzato. Lo hanno riferito fonti di polizia.  Il nuovo accoltellamento è avvenuto ad una fermata di autobus. Il portavoce della polizia Micky Rosenfeld ha precisato che un solo israeliano è rimasto effettivamente ferito dall’aggressore, che ha cercato di colpire le persone che aspettavano l’autobus prima di essere bloccato dai passanti. Il palestinese di circa venti anni è rimasto ferito. Nella notte si è registrato un altro attacco con coltello a bordo di un autobus a Gerusalemme. Un palestinese ha accoltellato un militare tentando di rubargli l’arma, ma è rimasto ucciso dopo essere stato a sua volta attaccato da civili israeliani e poliziotti. Si è trattato del quarto accoltellamento avvenuto a Gerusalemme in un giorno.   

Stamattina Tel Aviv è stato teatro di altri due attentati. Un primo attacco è avvenuto a Gerusalemme, due attentatore hanno cominciato a sparare contro i passaggeri di un autobus ad Armon Ha Natziv, e poi hanno cercato di accoltellarli.  Due sarebbero decedute, mentre 16 sono rimaste ferite. Lo riferisce la polizia secondo cui gli attentatori sono stati poi «neutralizzati». Secondo una stima provvisoria in tutto nei 3 attentati ci sarebbero una ventina di feriti tra gli israeliani. 

Il secondo attacco è avvenuto a Malkei Israel Street, dove un uomo alla guida di un’auto si è andato a schiantare contro la gente in attesa dell’autobus alla fermata. L’uomo è sceso poi dalla macchina ed ha iniziato a pugnalare i passanti, ferendone cinque. Anche questo aggressore è stato neutralizzato dalla polizia. 

 

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