Attentato a Nizza. 84 morti, La Francia sotto shock

NIZZA – E’ piombato ad alta velocità lungo la promenade des Anglais a Nizzacon un camion travolgendo la folla durante i festeggiamenti per il 14 luglio.

Una vera e propria carneficina, come conferma il ministro dell’Interno Bernard Cazeneuve, il quale parla di un bilancio pesantissimo, 80 morti molti dei quali bambini e 42 feriti gravi. Erano le 22.30 quando un camion si è lanciato a 80 chilometri orari sul pubblico riunito per la festa nazionale. I testimoni raccontano di alcuni colpi di fuoco sparati dalla Polizia per fermare il camion nella sua corsa omicida, lunga due chilometri, nel momento in cui stavano esplodendo in cielo i bengala che festeggiano la presa della Bastiglia.

La polizia ha ucciso successivamente l’autista, i cui documenti d’identità sono riconducibili a un uomo 31enne franco tunisin. L’uomo, residente a Nizza, era noto alle  forze dell’ordine solo per reati comuni.

Intanto la sezione antiterrorismo della Procura di Parigi ha aperto l’inchiesta sulla strage, ma la Francia rimane un Paese in preda al terrore. 

Di sicuro come riporta una nota del presidente del Copasir, Giacomo Stucchi,  “lo stop dell’incremento dei foreign fighters occidentali non è necessariamente un segnale positivo, perché essi diventano ‘internal fighters'”. “La vera questione – spiega Stucchi – non è l’emulazione, ma la competizione. Chi realizza l’attentato con più vittime entra nella storia. La storia del terrore”.  Troppo facile colpire certi luoghi affollati. Ogni volta si alza l’asticella del terrore”. Nel frattempo ‘aAccount Twitter degli affiliati allo Stato Islamico celebrano l’attacco di Nizza, come riferisce il sito di Le Figaro. L’attentato, tuttavia, non è stato rivendicato dall’organizzazione jihadista, anche se è ormai palese che si tratti di un atto terroristico..

Il presidente francese Francois Hollande ha prorogato in Francia per altri tre mesi lo stato di emergenza. Lo ha annunciato nel suo intervento, questa mattina intorno alle 3.45, ricordando che l’allerta sarebbe dovuta terminare il 26 luglio. Sarà dunque rafforzata la sorveglianza in tutti i luoghi pubblici e negli obiettivi sensibili da parte dell’esercito e dei riservisti. Anche La Farnesina “invita i connazionali presenti a Nizza ad evitare spostamenti ed a seguire le indicazioni delle Autorità locali”. L’avviso è pubblicato sul sito di Viaggiare Sicuri, in cui si specifica che per emergenze si può contattare il Consolato Generale d’Italia a Nizza.

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