Egitto. Assolto il medico dei “test di virginità” sulle donne fermate durante le manifestazioni

Ahmed Adel è stato assolto perché il giudice militare ha considerato contraddittorie le testimonianze che lo accusavano. La sentenza non può essere cambiata perché emessa dal tribunale militare, che non prevede possibilità di appello.

Samira Ibrahim, la testimone che aveva denunciato il fatto, seguita da altre 17 testimonianze, ha scritto sul suo account di Twitter “non è il mio onore ad essere messo in discussione, ma quello dell’Egitto”. I test furono eseguiti durante i fermi sulle manifestanti fermate ad Aprile del 2011 nelle proteste di Piazza Tahrir, dopo la caduta di Mubarak.

 

“Il messaggio che arriva dalla sentenza è chiaro – i diritti delle donne non sono importanti in Egitto” Questo il commento di un portavoce di Amnesty International.

 

Comunque, “I test che non sono stati effettuati”, erano stati banditi da una corte egiziana lo scorso Dicembre, dopo che lo scandalo dei video circolati su internet che mostravano la polizia militare prendere a calci una donna arrestata per proteste.

 

La sentenza è stata duramente contestata e per gli attivisti è l’ennesima dimostrazione della crudeltà del Consiglio Supremo delle Forze Armate (detto SCAF), che di fatto governa il paese dalla caduta di Mubarak, che per i manifestanti è al potere in maniera illegittima.

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