Maldive, protesta per scarcerare ex presidente. Repressione violenta della polizia

MALÈ (MALDIVE) – La polizia delle Maldive ha disperso oggi a Malè con l’uso di sfollagente e gas urticanti una manifestazione organizzata dal Partito democratico delle Maldive (Mdp) durante cui migliaia di persone hanno chiesto la scarcerazione dell’ex presidente Mohamed Nasheed.

È la terza volta, ha ricordato il quotidiano The Maldives Independent, che l’opposizione è scesa in piazza per esigere la liberazione dell’ex capo dello Stato e di molti altri «detenuti politici», fra cui l’ex ministro della Difesa, Mohamed Nazim. I manifestanti, riuniti nella zona della spiaggia artificiale della capitale, hanno letto una serie di richieste che sono poi state inviate per fax in piazza al presidente della repubblica Yameen Abdul Gayoom. Per ottenere soddisfazione ad esse da parte del governo l’Mdp ha concesso 73 ore e 13 minuti di tempo. Da parte sua il ministro dell’Interno Umar Naseer ha sostenuto che il governo non ha poteri nei confronti delle decisioni della giustizia e che quindi a Nasheed e agli altri «non resta altro che diufendersi davanti ai giudici». L’ex capo dello Stato, conosciuto anche come il «Mandela delle Maldive», è stato condannato in marzo a 13 anni di carcere per l’arresto di un giudice nel 2012 in base a una legge anti terrorismo.  

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