Francia. Ucciso poliziotto e sua compagna. Il killer è dell’Isis

PARIGI – Un uomo che ha rivendicato la sua appartenenza allo Stato Islamico ha ucciso a coltellate un funzionario di polizia e la sua compagna prima di essere a sua volta ucciso dalla polizia.

La vicenda si è consumata a Magnanville, nei pressi di Parigi, dove l”assalitore ha prima ucciso il poliziotto e poi fatto irruzione nell’abitazione della coppia, barricandosi all’interno. Un bambino di 3 anni, figlio della coppia, è stato poi ritrovato illeso dalla polizia che ha fatto irruzione nell’abitazione. Testimoni citati dai media francesi hanno riferito che l’assalitore, armato di coltello, avrebbe urlato “Allah Akbar” (Dio è grande), nel momento in cui ha attaccato il funzionario di polizia, che non era in uniforme e si trovava fuori dalla sua abitazione. L’assalitore è poi entrato all”interno della casa prendendo la donna e il bambino in ostaggio. 

L’uomo avrebbe affermato la sua appartenenza all’Is durante le trattative con la polizia. Gli uomini dell”unità speciale Raid hanno deciso di lanciare l”assalto intorno alla mezzanotte, uccidendo l’uomo. All’interno dell’abitazione, gli agenti hanno trovato il corpo senza vita della donna, ma il bambino era in buone condizioni. L’agenzia di stampa dello Stato Islamico, Amaq, ha riferito che l’attacco è stato condotto da un combattente dell’Is, ma al momento non ci sono rivendicazioni ufficiali. Il presidente francese Francois Hollande ha annunciato per stamattina una riunione di emergenza all’Eliseo per discutere della vicenda. “Verrà fatta luce su questo dramma abominevole”, ha dichiarato Hollande.

Il killer: “l’Euro 2016 sarà un cimitero”

Ha 25 anni e si chiama Larossi Abballa il killer del duplice omicidio. L’uomo era stato condannato nel 2013 per il coinvolgimento in una rete jihadista tra la Francia e il Pakistan. Giudicato insieme a sette altri imputati, l’uomo era stato condannato a tre anni di carcere, con sei mesi di sospensione, per “associazione a delinquere allo scopo di preparare atti terroristici”, ha riferito una fonte vicina all’inchiesta. Abballa era originario di Mantes-la-Jolie, una localita’ a una sessantina chilometri a ovest di Parigi. Stamane sono in corso perquisizioni nella sua abitazione.

Ieri il killer, prima dell’azione terroristica, avrebbe postato su Facebook un video di rivendicazione. Un lungo messaggio in cui invita a uccidere poliziotti, secondini, giornalisti e rapper. E in cui dichiara che “l’Euro 2016 sarà un cimitero”. 

Si tratta “incontestabilmente di un atto di terrorismo”, ha detto il presidente francese Francois Hollande, mentre il primo ministro francese, Manuel Valls, ha reagito con un messaggio su Twitter al “selvaggio assassinio”, esprimendo la “solidarietà di tutta la nazione ai poliziotti” e aggiunge: “Rifiutare la paura, combattere il terrorismo”.  

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