E’ il primo film prodotto da una compagnia fondata nel 1969 per aiutare gli afro-americani a girare film sull’esperienza delle minoranze negli Stati Uniti.
Al via dal 18 agosto Ortigia Film Festival. La madrina Barbara Tabita taglierà il nastro della XII edizione con lei sul palco Alberto Gimignani e Steve Della Casa. Ospiti della prima giornata Lidiya Liberman protagonista di “Maternal” di Maura Delpero e il regista Francesco Cannavà per “Because of my body”
VENEZIA - E’ il film più forte di Jean Renoir, forse il suo capolavoro, in un certo senso anticipatore del neorealismo italiano. Girato nel pieno degli anni Trenta, che videro in Francia una massiccia emigrazione dall’Italia fascista, il film è, dunque, una tragica storia d’italiani povera gente, emigranti appunti.
E’ il primo film di Marco Ferreri, l’enfant terrible del cinema italiano che si è fatto subito conoscere con un’opera che ha passato più guai con la censura del suo stesso protagonista: denunciato, sequestrato, tagliato, cambiato nel titolo (diventò Una storia moderna), il film scontò la colpa di aver irriso ai sacri principi delle istituzioni dell’Italia degli anni Sessanta: la famiglia, il matrimonio, la chiesa. Forse Ferre
VENEZIA - Saranno accessibili nelle VR Lounge di diverse istituzioni culturali nel mondo - oltre che online - le opere di Venice VR Expanded, la sezione di Virtual Realitydella 77. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica (2-12 settembre 2020) della Biennale di Venezia.
VENEZIA - “Detour – Deviazione per l’inferno” del 1945. Piccolo noir di culto che fece conoscere anche da noi Edgar G. Ulmer, regista americano di serie B, ma meritevole di riscatto.
The Human Voice di Pedro Almodóvar e One Night in Miami di Regina King si aggiungono al programma della 77. Mostra di Venezia
VENEZIA - Sarà presentato in Concorso alla 77. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica CARI COMPAGNI! di Andrei Konchalovsky.
VENEZIA - La Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica della Biennale di Venezia è lieta di condividere la presentazione, con i Festival di Toronto, Telluride e New York, di Nomadland, il terzo lungometraggio della regista Chloé Zhao (Songs my Brothers Taughtme, The Rider - Il sogno di un cowboy), prodotto e interpretato dall’attrice premio Oscar® FrancesMcDormand, tratto dal libro Nomadland: un racconto d’inchiesta (2017) della giornalista Jessica Bruder. Searchlight Pictures ha acquisito i diritti internazionali del film.
Capolavori di Michelangelo Antonioni, John Berry, Souleymane Cissé, Zoltán Fábri, Pietro Germi, Tomás Gutiérrez Alea, Shôhei Imamura, Hiroshi Inagaki, Fritz Lang, Sidney Lumet, Jean-Pierre Melville,Nikita Mikhalkov, Martin Scorsese
Il Covis19 si sta impossessando di tutto, in tutto il mondo. Disneyland, tempio del divertimento, chiuso da tempo per evitare assembramenti, è diventato un “centro covid”, dove al posto dei...
Le cellule cancerose sarebbero in grado di proteggersi in una sorta di letergo, quando sono minacciati dal trattamento chemioterapico. E' quanto emerso in una ricerca apparsa sulla rivista scientifica Cell.