BEIRUT - L'alleanza di gruppi ribelli Jaish al-Fath (l'Esercito della Conquista) ha annunciato l'avvio di una nuova fase della controffensiva ad Aleppo per riconquistare "tutta" la martoriata città siriana, dopo aver annunciato sabato di aver rotto l'assedio ai quartieri orientali.
15 milioni di persone, 800 città, un unico corteo. Il 15 febbraio 2003, più di 15 milioni di persone hanno marciato per le strade delle città di ogni continente per opporsi alla proposta di guerra contro l’Iraq. Realizzato in otto anni, girato in sette paesi diversi e con interviste – tra gli altri - a Damon Albarn, Danny Glover, Richard Branson, Noam Chomsky, Brian Eno, Hans Blix e Ken Loach,We Are Many – disponibile in DVD con Universal Pictures Home Entertainment Italia - segue la nascita e l’ascesa dei movimenti popolari che dilaga in tutto il mondo.
Venticinque anni dallo scoppio delle guerre balcaniche: un quadriennio di sangue e di orrore che ebbe nella mattanza di Srebrenica dell’11 luglio del ’95 il suo culmine, l’apice di una barbarie senza ritorno e di un orrore per il quale, fortunatamente, i mandanti e gli esecutori materiali sono stati assicurati alla giustizia.
Ottant’anni fa, era il 18 luglio del 1936, aveva inizio una mattanza che sarebbe durata tre anni e che avrebbe preso il nome di Guerra civile spagnola, combattuta fra i nazionalisti capeggiati da Francisco Franco, futuro “Generalissimo”, e i repubblicani fedeli al governo di ispirazione marxista che solo pochi mesi prima, in febbraio, aveva vinto regolari elezioni.
DAMASCO - Sono 3116 le persone che hanno perso la vita in Siria ad aprile. Lo denunciano gli attivisti dell''Osservatorio siriano per i diritti umani, precisando che 859 sono le vittime civili, tra cui 143 minorenni e 118 donne.
ROMA _ “Nella ricorrenza del centenario del primo conflitto mondiale un numero di «Quaderni del ’900» dedicato a letteratura e Grande Guerra era, per così dire, dovuto. E per una molteplicità di ragioni in gran parte ovvie e note.
ROMA - Alla vigilia del primo anniversario dell'inizio del conflitto dello Yemen, Amnesty International ha chiesto agli stati (tra cui Usa, Regno Unito e Italia) di interrompere tutti i trasferimenti di armi destinate a essere usate nello Yemen, in modo che non si alimentino ulteriormente le gravi violazioni dei diritti umani che hanno finora avuto conseguenze devastanti per la popolazione civile.
Ancora trentanove vittime civili dei bombardamenti in Siria, fra cui cinque bambini. Una tragedia, causata anche dall’uso da parte di Isis di centinaia di scudi umani: il lato più ignobile della guerra.
ROMA - Negli ultimi cinque anni, una terribile serie di violazioni dei diritti umani, compresi crimini di guerra e contro l'umanità, ha segnato la storia della Siria causando sofferenze umane su vasta scala. Lo ha dichiarato Amnesty International in occasione del quinto anniversario delle proteste antigovernative nel paese, iniziate il 15 marzo 2011.
Colta al volo nella fila davanti alla posta: “Mio marito non vuole andare al compleanno dei nipotini perché – dice- per soffiare sulle candeline i bambini senza mascherina spargono il...
Nell’era pandemica che stiamo vivendo i laboratori scientifici (laboratori di prova e medici in particolare), si sono rivelati un riferimento fondamentale per mettere in campo nuove soluzioni per individuare, diagnosticare...