Taxi fermi. La rivolta continua

ROMA – “Nonostante la convocazione del Governo, va avanti la protesta dei tassisti in alcune città, come Roma e Milano.

E’ grave se l’interruzione del servizio dovesse proseguire anche oggi, nonostante l’evidente cedimento del Governo che per il 21 ha convocato solo le associazioni dei tassisti e non anche gli Ncc o i rappresentanti degli utenti del servizio, ossia le associazioni dei consumatori”. Così, in una nota, Massimiliano Dona, presidente dell’Unione Nazionale Consumatori. “Se invece di precettare chi viola la legge sullo sciopero li si premia convocandoli al ministero, si lancia il pessimo segnale che è meglio trascendere ed intensificare la protesta, visto che poi c’è una ricompensa” conclude Dona.

L’associazione ricorda che l’emendamento Lanzillotta non fa altro che sospendere gli articoli che l’Antitrust ha già da tempo ripetutamente contestato e che, nella segnalazione del 27 aprile 2010, ha chiesto di eliminare considerando quelle norme “suscettibili di introdurre numerosi elementi di rigidità nella disciplina che regola il servizio di noleggio con conducente, producendo, in particolare, compartimentazioni territoriali idonee a limitare sensibilmente il numero di operatori presenti su un dato Comune, con l’effetto di ridurre l’offerta dei servizi di trasporto pubblico non di linea, a danno degli utenti. La portata anticoncorrenziale di tali limiti appare evidente ove si consideri che l’ampliamento dell’offerta dei servizi pubblici non di linea risponde all’esigenza di far fronte ad una domanda elevata e ampiamente insoddisfatta, soprattutto nelle aree metropolitane, di regola caratterizzate da maggiore densità di traffico e dall’incapacità del trasporto pubblico di linea e del servizio TAXI a coprire interamente i bisogni di mobilità della popolazione. In conclusione, l’Autorità auspica, sulla base delle considerazioni suddette, l’introduzione di interventi correttivi nelle disposizioni in esame, volti ad eliminare i vincoli amministrativi previsti per l’attività di noleggio con conducente ed a preservare l’attuale normativa nazionale in materia”.  NNN

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