Laboratorio per la sinistra. L’Agenda Bersani per un’ alternativa di progresso

ROMA – Gli aderenti e i simpatizzanti del “Laboratorio per la Sinistra nel PD e con il PD” che si sono riuniti a Reggio Emilia, nell’ambito della festa nazionale del Partito Democratico hanno continuato a costruire importanti occasioni di confronto allo scopo di poter completare a breve uno proprio documento programmatico  da far vivere nella stagione politica che si va aprendo tra contraddizioni, tensioni, pericoli ma anche straordinarie potenzialità.

 Il Laboratorio ha riproposto la questione sociale e la questione democratica  quali terreni fondamentali su cui misurare la bontà delle risposte da dare alla crisi ed ha deciso come rispondere con serenità e con fermezza a tutti coloro che pongono l’interrogativo sull’essere in continuità o meno dopo le elezioni del 2013 rispetto alla cosiddetta Agenda Monti.

“Noi siamo per l’agenda Bersani”. Questo è il deciso pronunciamento assunto, affiancato dalla decisione di essere presenti ovunque si possa concorrere a discutere del programma del futuro governo del paese. Lo faranno a partire dalle loro proposte che vogliono essere un contributo per riempire e arricchire quella “Carta di Intenti” che Pier Luigi  Bersani ha già presentato e che hanno apprezzato.
Orizzonte europeo, lavoro, sviluppo sostenibile, diritti, beni comuni, scuola pubblica, welfare, un fisco che faccia davvero pagare chi più ha, politiche industriali e infrastrutturali, cultura, giustizia sociale ed eguaglianza debbono essere i punti cardini del programma di governo di Bersani. Un programma capace di proporre una concreta alternativa al liberismo che ha condotto il mondo, l’Europa e l’Italia nella profonda crisi che tutti  viviamo.
Il nemico principale da contrastare e da sconfiggere è quello coerentemente indicato già dal presidente  Hollande nella sua vittoriosa campagna elettorale in Francia: la grande finanza speculativa.
Le primarie che verranno organizzate nel prossimo autunno dalla coalizione  che si candida a governare il nostro paese rappresentano una importante occasione per un grande coinvolgimento di uomini e di donne per costruire quella svolta della quale l’Italia ha bisogno. Una svolta  guidata da un leader che sappia dapprima unire e poi guidare la coalizione progressista, che sappia proporre e costruire le giuste alleanze per  avviare il risanamento della nostra economia e condurla fuori dalla crisi. Che sappia porsi l’obbiettivo di consolidare e qualificare la vita delle istituzioni favorendo trasparenza e partecipazione in una società coesa e rispettosa dei diritti delle persone. Un leader che sappia  avanzare proposte di un profondo e coraggioso rinnovamento delle attuali rappresentanze parlamentari.

Il Laboratorio ha deciso di contribuire a promuovere rapidamente “I Comitati per Bersani” ad ogni livello, a partire dai quartieri, dai paesi, dai luoghi di lavoro.
Comitati aperti ad un ricco e partecipato pluralismo e che sappiano raccogliere e canalizzare le forze che intendono costruire una alternativa di progresso al liberismo e operare per  la costruzione  una società più giusta e più solidale. Comitati che sappiano qualificare fattivamente l’Agenda Bersani sostenuta da un ampio consenso popolare a partire da quello delle giovani generazioni.
Sappiamo che sono poderose le forze in campo che non vogliono che l’Italia sia guidata da una sinistra di governo dotata di una cultura politica radicata nel lavoro, nello sviluppo sostenibile e nella solidarietà. Sii può cambiare, si deve cambiare, ne ha bisogno l’Italia.

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