ROMA – E’ finito in manette l’uomo brasiliano di 28 anni arrestato in flagranza di reato mentre picchiava violentemente la sua convivente italiana di 50 anni e ora dovrà rispondere di maltrattamenti in famiglia, violenza, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale.
E’ accaduto la scorsa sera a Roma, nell’abitazione dei due, mentre si svolgeva l’animata discussione. Sono state proprio le urla d’aiuto ad allarmare i vicini che hanno chiamato subito i Carabinieri, i quali giunti sul posto hanno trovato l’uomo mentre colpiva ripetutamente la donna con calci e pugni. Ma l’uomo non si è fermato subito ed ha aggredito anche gli uomini dell’Arma con i quali è nata una collutazione. Alla fine i Carabinieri sono riusciti a bloccare il brasiliano e a condurlo in caserma, mentre la donna è stata ricoverata all’ospedale Cto, dove i medici le hanno riscontrato la frattura delle ossa nasali e vari ematomi ed ecchimosi sulle braccia; è stata dimessa e giudicata guaribile in 21 giorni. Anche 3 militari hanno riportato distorsioni giudicate guaribili in 7 e 4 giorni. Il 28enne sarà processato con rito direttissimo.
