"Non possiamo che essere cauti di fronte a queste dichiarazioni - dichiara Alberto Campailla, portavoce di Link Coordinamento Universitario - l'anno scorso fu sufficiente una dichiarazione di un sottosegretario dello stesso MIUR per mandare in soffitta l'intero percorso di riforma dell'accesso al corso di laurea di Medicina"
"Allo stesso modo - prosegue Campailla - non ci possiamo accontentare di un dibattito che si concentra solo sulle modalità di selezione senza mettere in discussione l'idea stessa della programmazione e soprattutto le modalità con cui questa programmazione viene effettuata, basandosi solo sulle disponibilità economiche del Sistema Sanitario e degli Atenei e non sul ripensamento di un modello di sanità che sia veramente in grado di garantire il diritto alla salute di tutti i cittadini"